LAFC, Palencia: "I soldi del Mondiale non si guadagnano neanche vincendo 8 campionati"

Il calciatore spagnolo del LAFC, Sergi Palencia, si appresta ad affrontare questa sera il Chelsea nell'esordio al Mondiale per Club per la sua squadra.
Nel corso di un'intervista rilasciata a MARCA, hanno fatto rumore soprattutto le parole che ha proferito parlando dei grandi guadagni per le squadre nel partecipare a questo torneo ideato dalla FIFA e decisamente redditizio: "Sapete già com'è lo sport negli Stati Uniti. Qui lo sport è un business e uno spettacolo. Ci sono molti soldi in gioco. Basta guardare i contratti NBA o di football americano per rimanere a bocca aperta. Qui i club sono spesso visti più come aziende. In Spagna, l'approccio è più emotivo o culturale. Non si possono vincere i soldi del Mondiale per Club nemmeno vincendo la CONCACAF Champions League o otto campionati consecutivi".
Venendo al campo però, Palencia esprime anche il proprio orgoglio per il fatto che il suo club, dopo appena 8 anni dalla nascita, si gioca già un trofeo così prestigioso: "Sarà un torneo davvero speciale, soprattutto per come sono andate le cose. Con quella sanzione contro il Club León, abbiamo improvvisamente sentito parlare della possibilità di partecipare al Mondiale per Club. All'inizio, pensavamo di essere destinati direttamente al torneo perché eravamo secondi in Champions League CONCACAF, e ci siamo detti: "Abbiamo vinto alla lotteria!". Ma poi è stata organizzata questa partita contro il Club América, che è stata spettacolare. Quest'opportunità è caduta dal cielo.
Questo club è stato fondato solo otto anni fa, quindi avere l'opportunità di competere a questo livello, contro i migliori al mondo, è enorme. È un'opportunità per il nome del club di iniziare a farsi conoscere a livello internazionale, di aumentare il suo valore e di attirare l'attenzione. Sappiamo che ci sono differenze e vogliamo davvero vederne la portata".
