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Inter e Juve due grandi colpi, ma non è finita! Colpo Toro, Cagliari in volataTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
giovedì 27 gennaio 2022, 00:00Editoriale
di Luca Marchetti

Inter e Juve due grandi colpi, ma non è finita! Colpo Toro, Cagliari in volata

La bomba Vlahovic ha sconquassato il mercato invernale e ora che mancano soltanto i dettagli di questa operazione si cerca di capire quali possano essere le nuove strategie della Juventus. Nel frattempo però il testa a testa con l’Inter continua perché se la Juve ha preso uno dei migliori attaccanti in circolazione, la stessa cosa ha fatto l’Inter, con uno dei migliori terzini sinistri in circolazione.
Definito l’affare Gosens dopo l’incontro nelle ultime ore a Milano con gli agenti del tedesco. Il terzino lascerà l’Atalanta in prestito di 18 mesi con obbligo di riscatto al primo evento di gennaio 2023 (prima presenza o primo punto). Il totale dell’operazione è di circa 25 milioni di euro più 3 di bonus (uno facile, presenze in campionato, uno medio, presenze in Champions League, uno difficile, vittoria di titoli). Il terzino tedesco firmerà un contratto di quattro anni e mezzo che a salire potrà arrivare a 2,5 milioni di euro con bonus. Con questa mossa peraltro l’Inter si mette nelle migliori condizioni possibili per poter trattare il rinnovo di Perisic. E se non dovesse arrivare l’accordo col croato piace sempre Cambiaso, sul quale naturalmente (oltre ad esserci la “solita” Juve) si è fiondata anche l’Atalanta, visto che il ragazzo non solo ha un gran futuro ma è a scadenza contratto 2023.
Poi c’è da definire l’operazione Caicedo: l’Inter non intende spendere più di quello che spendeva per Sensi, manca qualcosa per arrivare al compenso pattuito con il Genoa. Si sta lavorando in queste ore per sbloccare la situazione a livello economico poi il ragazzo sarà libero di fare le visite mediche e di arrivare in prestito in nerazzurro.
Dicevamo delle manovre della Juventus, oltre naturalmente a Vlahovic. Dividiamo il nostro ragionamento in due parti. La prima riguarda il mercato di gennaio, visto che non è finito. Continua infatti a restare calda con il Cagliari la pista Nandez, soprattutto se dovesse partire Bentancur direzione Aston Villa. Il Cagliari sarebbe interessato a fare l’operazione a prescindere, e vorrebbe inserire nella trattativa Kaio e Ranocchia (ora al Vicenza).
La seconda parte del ragionamento riguarda le strategie future. La Juve ha investito questi 70 milioni con un rischio “calcolato”: intanto ha investito su un 2000 (che non si svaluta quindi), poi ha utilizzato un tesoretto che aveva (per tre anni ma aveva) e sa che ha un ampio margine di “risparmio” o addirittura guadagno nei prossimi mesi. E sul piatto della bilancia per farla tornare in pareggio ci si mette tutto: dal rinnovo di Dybala (non più a quelle cifre, a proposito però ora Antun si è iscritto al registro degli agenti italiani) al riscatto di Morata (che vuole capire se ci sono le condizioni per andare via), dalla cessione di Kuluseveski (che finora non è sembrato interessato ad andare ma che non è più intoccabile) a quelle di Ramsey, Rabiot o lo stesso Bentancur. E poi, naturalmente, le altre scadenze di contratto (Cuadrado, Bernardeschi, Perin e De Sciglio). Insomma la Juve sa che può riequilibrarsi e ora ha anche più chanches di chiudere bene la stagione. Ecco cosa è cambiato negli ultimi mesi in casa bianconera. Oltre a una classifica che si è fatta sempre migliore, che ha fatto la differenza, ma che ha fatto capire anche dove dover intervenire con decisione.
Intanto la Fiorentina ha raggiunto un accordo con il Basilea per Cabral: affare da 14,5 più bonus (16 complessivi legati al rendimento del giocatore), si attende solo l’ultimo ok per il trasferimento del dopo-Vlahovic in viola. E sta trattando con il Tottenham per la cessione di Amrabat in prestito. Il Milan punta sempre Thiaw dello Schalke04 ma il prezzo che hanno fatto i tedeschi è giudicato troppo alto dai dirigenti rossoneri e quindi l’operazione è veramente difficile da chiudere.
Si sta chiudendo invece, manca davvero poco anche se non è fatta, l’operazione con l’Empoli e Torino per Ricci in granata. Questo poi sbloccherà l’arrivo di Verre dalla Samp all’Empoli. Intanto il Torino mette sotto contratto anche Demba Seck, per circa 4 milioni di euro, oltre che naturalmente Pellegri (depositato).
Il Genoa aspetta ancora Amiri, che arriverà appena il Leverkusen ha messo sotto contratto Edimbé dal PSG. Al Bologna piace Rojas del Crotone (dovesse partire Vignato) a Cagliari visite mediche per Baselli. A Salerno invece sfuma l’idea Diego Costa: valutazioni più attente e approfondite da parte di Walter Sabatini hanno portato la nuova dirigenza della Salernitana a non affondare. In assenza di un suo sostituto, è stata bloccata la cessione di Simy al Parma (che lo prenderebbe in prestito con diritto di riscatto), anche se i documenti erano ormai pronti. Nelle prossime ore si punta a chiudere per l’arrivo di Federico Fazio dalla Roma.
Continua invece la linea verde e italiana del Sassuolo. Chiusa definitamente l’operazione Ciervo dalla Roma e fatta la nuova offerta al Padova (del neo ds Mirabelli, che ieri si è presentato alla stampa) per Luca Moro, da circa 3 milioni di euro.
Alla Samp, chiuso Sensi, piace sempre Sabiri dell’Ascoli, la Lazio sta per trasferire Muriqi al Maiorca ma in prestito e questo non sbloccherebbe le trattative in entrata della squadra biancoceleste.