Gattuso contro Pirlo, atto II dopo una vita a braccetto: oltre 300 gare insieme da calciatori
E il contraltare: Gattuso non ha mai segnato su assist diretto di Pirlo. Mentre Pirlo ha segnato un gol su assist di Gattuso: chi ispira chi? L’hanno fatto per decenni. Uno intero in rossonero, dal 2001 al 2011 al Milan: due Champions e due scudetti, tra i tanti trofei. 40 partite insieme con l’azzurro quello dei grandi. Il Mondiale, ça va sans dire: chi se la dimentica, quell’emozione. Sempre insieme, ovvio.
Oggi la seconda sfida da avversari in panchina. Da calciatori, un solo precedente: Reggina-Milan, campionato 1999/2000. Novanta minuti uno contro l’altro: vinse Gattuso, 2-1. Ma per i calabresi segnò Pirlo, su punizione. Roba d’altri tempi, di quando si conoscevano ma non potevano immaginare che avrebbero diviso così tanto. In Supercoppa il primo atto da avversari in panchina: da un lato Ringhio, arrivatoci con la gavetta; dall’altro il Maestro, partito dalla cima e dalla squadra nove volte consecutive campione d’Italia. Il trofeo l’ha alzato Pirlo, non a caso oggi lui sorride mentre Gattuso è in difficoltà. L’amicizia passa in secondo piano, l’ha chiarito lo stesso tecnico della Juve: cercheranno di farsi uno sgambetto a vicenda.