Christian Vieri, il centravanti più moderno che non si può. Mister 90 miliardi (nel 1999)

A vederlo così, grosso e forse un po' goffo, poteva sembrare più un giocatore di football americano che non un calciatore. E per un lungo periodo Christian Vieri veniva considerato come un talento grezzo. Un po' troppo grezzo. Insomma, un ottimo attaccante ma che non avrebbe potuto reggere il gioco con i migliori al mondo. Poi però le previsioni e le sensazioni vanno a farsi benedire quando Vieri, a metà anni novanta, diventa il miglior giovane italiano. Eppure a diciotto anni aveva già bruciato le tappe, segnando in Coppa Italia e in Serie A con il Torino. I prestiti al Pisa, al Ravenna e soprattutto al Venezia lo riportano in Serie A. A puntarci è l'Atalanta.
La linea Bergamo-Torino ai tempi è calda, caldissima. E infatti Vieri - che di gol ne segna sette in diciannove presenze - passa dai nerazzurri alla Juventus nell'estate del 1996. Il suo posto verrà preso da Filippo Inzaghi (e non sarà l'ultima volta). In bianconero ha qualche problema fisico, ma si mostra come uno dei migliori attaccanti del campionato. Non sono solo le reti segnate a spiccare, ma anche il lavoro per la squadra e le caratteristiche da centravanti puro. Il passaggio all'Atletico, con alcuni gol da cineteca e il titolo da Pichichi, lo fanno definitivamente esplodere. Lazio prima, Inter poi - mister 90 miliardi nel 1999 - fino a Milan, di nuovo Atalanta (due volte) e Fiorentina.
Centravanti divisivo fuori dal campo, anche se nel rettangolo di gioco era difficilmente contestabile. Veloce in progressione - compatibilmente alla sua stazza - forte fisicamente, bravissimo di testa e con una buona tecnica, Vieri era un attaccante completo, il prototipo del centravanti, più moderno che non si può. Discendente di Boniperti e antesignano di Haaland. Trascinatore anche in Nazionale, con 23 gol in 49 presenze, per un infortunio al ginocchio venne escluso dai convocati al Mondiale 2006, vinto poi dai calciatori di Marcello Lippi. Animale da palcoscenico, godereccio e irriverente, fuori dal campo è riuscito a organizzare tante situazioni divertenti, dalla Bobo Tv ai tornei estivi in giro per le spiagge. Oggi Christian Vieri compie 50 anni.
