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Davide Astori, pianto ancora oggi. Morto a 31 anni in albergo prima di una partita

Davide Astori, pianto ancora oggi. Morto a 31 anni in albergo prima di una partitaTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 7 gennaio 2024, 05:00Nato Oggi...
di Alessio Del Lungo

Scomparso tragicamente il 4 marzo 2018, Davide Astori è diventato un simbolo della Fiorentina, che ancora oggi, a quasi 6 anni dalla sua morte, lo ricorda durante tutte le partite con un applauso al minuto 13, quello che era il suo numero di maglia in viola. Dopo una carriera iniziata tra i professionisti in Serie C1, quando il Milan lo cedette in prestito al Pizzighettone, ha giocato nella Cremonese prima di trasferirsi in Serie A al Cagliari nel 2008. Un'avventura quella in Sardegna indimenticabile, che lo porta a esordire nella massima categoria a 21 anni, ma soprattutto anche a guadagnarsi il debutto con l'Italia il 29 marzo del 2011. Nel 2014 finalmente il grande salto, quello che meritava da tempo: la Roma decide di puntarci e lo acquista in prestito oneroso per 2 milioni di euro, permettendogli di scendere in campo pure in una prestigiosa competizione come la Champions League.

A fine stagione è la Fiorentina che lo acquista per 1 milione di euro più 1 di bonus in prestito oneroso con obbligo di riscatto fissato a 4. Gli anni passano e durante la terza stagione le sue doti vengono premiate con la fascia da capitano. Non c'entrano le abilità tecniche, il mancino raffinato, la bravura nei colpi di testa o la personalità nel guidare la difesa. Astori viene scelto per ricoprire questo ruolo per ciò che rappresenta per lo spogliatoio, per la sua positività, la sua capacità di infondere tranquillità all'ambiente e anche per l'essere riconosciuto leader.

Il 4 marzo 2018 il tragico evento: viene rinvenuto senza vita in un albergo di Udine che ospitava la Fiorentina prima della partita contro l'Udinese. L'autopsia rivelerà che si è trattato di una morte cardiaca improvvisa seguita a fibrillazione ventricolare dovuta a una cardiomiopatia aritmogena silente, sebbene all'inizio si fosse parlato di bradiaritmia. Tutti i match di Serie A, Serie B e Serie C ancora da disputare furono rinviati e Fiorentina e Cagliari ritirarono la maglia numero 13. Oggi Davide Astori avrebbe compiuto 37 anni.

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