Nocerina, il ko con l'Albalonga fa infuriare i tifosi. In bilico D'Eboli e Campilongo

Sono passate appena tre giornate, ma è già alta tensione in casa Nocerina. La sconfitta interna contro l'Albalonga, frutto di una prestazione pessima da parte dei rossoneri, ha scatenato la contestazione di una tifoseria che, per passione e calore, meriterebbe da tempo il ritorno tra i professionisti. Il campionato è ancora molto lungo e c'è tutto il tempo per rimontare, ma il -5 dalla Scafatese capolista e i soli due punti conquistati in tre match costituiscono motivo sufficiente per mettere in discussione la panchina di Salvatore Campilongo. Il mister, in conferenza stampa, si è assunto le sue responsabilità pur ricordando le occasioni sciupate sullo 0-0. La curva lo ha sonoramente fischiato e in tanti aspettano entro domani mattina una decisione forte e decisa da parte della società. Sotto osservazione, naturalmente, anche il direttore sportivo D'Eboli che, a detta del popolo rossonero, non ha allestito una rosa all'altezza della categoria e in grado di competere per la prima posizione in un girone teoricamente assai abbordabile. Considerando che si scende in campo mercoledì per il turno infrasettimanale e che i tempi sono ristrettissimi, non è affatto da escludere che per entrambi possano esserci gli ultimi 90 minuti a disposizione per evitare l'esonero.