Krause ha investito più di 170 milioni: il Parma ha parametri migliori di quelli richiesti in FIGC

Da quando Kyle Krause è sbarcato in Italia ha investito tantissimo nel Parma, seppure i risultati sportivi siano stati molto deludenti. Come evidenzia Calcio&Finanza, il presidente americano ha fin qui versato 174,5 milioni di euro come finanziamenti per il club, di cui poco meno della metà, 82,2 milioni, sono stati convertiti in capitale sociale. 

Grazie a questi investimenti, il Parma ha pagato tutti gli obblighi verso dipendenti, fornitori, erario e tesserati nelle tempistiche corrette, tant'è che il club non ha alcun debito scaduto a suo carico. Il Parma, inoltre, non ha voluto sfruttare la concessione della FIGC, che permetteva di posticipare i versamente delle ritenute fiscali e dei contributi del periodo di settembre-dicembre, versando subito quanto dovuto. Il Parma ha addirittura parametri economico-finanziari di quelli richiesti dalla FIGC stessa: l'indice di liquidità del club crociato è pari a 0.89 rispetto alle richieste di 0.60 della federazione, così come l'indice di patrimonializzazione è pari a 0.43, rispetto alla soglia minima di 0.10 richiesta dalla FIGC.