
Cannavaro bloccato 12 giorni a Doha con il suo staff. Tutto per una ripicca del Guangzhou
Fabio Cannavaro e il suo staff italiano sono stati bloccati lo scorso dicembre in Qatar per 12 giorni, assieme a tutto l'organico della squadra. Lo scrive La Gazzetta dello Sport, raccontando i retroscena dello scontro tra l'allenatore e la dirigenza del Guangzhou Evergrande. Tutto è successo ai primi dello scorso mese, dopo l'eliminazione della squadra cinese dalla Champions asiatica. All'allenatore e al suo staff è stato ordinato di restare in albergo.
Trattamento punitivo - Inizialmente si pensava che si trattasse di un protocollo di sicurezza legato al Covid. Ma secondo La Gazzetta dello Sport si è trattato invece di un trattamento punitivo deciso dalla dirigenza nei confronti dei tecnici italiani, per l'eliminazione e forse anche di più per la sconfitta in finale di Superleague con gli arcirivali del Jiangsu Suning. La decisione potrebbe essere legata anche al nodo contrattuale non ancora sciolto.
Intervento dell'ambasciata - Il soggiorno "obbligato" si è concluso solo grazie all'intervento dell'ambasciata italiana in Qatar, che - secondo quanto ricostruisce la rosea - si è messa a disposizione di Cannavaro e del suo staff L'ex pallone d'oro non ha rilasciato commenti, in queste ore sta tornando in Cina per ridiscutere i termini del proprio accordo con il club.
Trattamento punitivo - Inizialmente si pensava che si trattasse di un protocollo di sicurezza legato al Covid. Ma secondo La Gazzetta dello Sport si è trattato invece di un trattamento punitivo deciso dalla dirigenza nei confronti dei tecnici italiani, per l'eliminazione e forse anche di più per la sconfitta in finale di Superleague con gli arcirivali del Jiangsu Suning. La decisione potrebbe essere legata anche al nodo contrattuale non ancora sciolto.
Intervento dell'ambasciata - Il soggiorno "obbligato" si è concluso solo grazie all'intervento dell'ambasciata italiana in Qatar, che - secondo quanto ricostruisce la rosea - si è messa a disposizione di Cannavaro e del suo staff L'ex pallone d'oro non ha rilasciato commenti, in queste ore sta tornando in Cina per ridiscutere i termini del proprio accordo con il club.
Altre notizie
Ultime dai canali







Primo piano