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"Ecco come ho vinto la mia prima Grifonissima, dopo averla mancata per ben sei volte..."
martedì 18 maggio 2021, 13:00News
di Redazione Perugia24.net
per Perugia24.net
fonte Antonello Menconi

"Ecco come ho vinto la mia prima Grifonissima, dopo averla mancata per ben sei volte..."

Al settimo tentativo, Silvia Tamburi ha conquistato a Perugia la vittoria alla Grifonissima. Ma come ha fatto? Ce lo spiega lei stessa, con un ringrazimento particolare al suo allenatore Enrico Pompei. "Un nuovo infortunio, il solito infortunio, immancabile ogni anno da quando corro, che non mi permette di allenarmi né di fare un minimo di sport. Ferma, completamente ferma. Mettici lo smart working, il lavoro che mi da soddisfazione ma che mi impegna notte e giorno, il cibo, la voglia che cala. la pigrizia, la casa, i miei animaletti, i miei 40 anni ed in testa solo voglia di smettere. Mi stavo lasciando andare fisicamente con nessuna voglia di rimettermi in gioco. Sempre lui, come ogni volta, a trovare quella motivazione per farmi riprendere e questa volta l'ha fatto con lei , la Grifonissima, obiettivo puntato e ripuntato ma per sei volte non raggiunto.

Ad un mese dalla gara mi menziona la gara, mi informa del numero chiuso delle partecipanti, suscita il mio interesse e alla fine arriva al punto: 'Silvia riprendi a correre ce la puoi fare'. E così, dopo averci pensato un po' gli ho detto 'iscrivimi!'. Due settimane di allenamenti in cui mi ha seguita passo passo senza forzarmi troppo ma io ce l ho messa tutta lo stesso e le sue parole fondamentali a convincermi che ce l'avrei potuta fare. L'ultima settimana ancora decisivo: il dolore torna ed io ero pronta ad abbandonare tutto. Mi convince a riposarmi a stare ferma ed arrivarci fresca e con quello che avevo che mi sarebbe bastato e così ho fatto. E come si vede dalle foto sapevo che non sarei stata sola, c'eri sempre tu con la tua voce con un ginocchio dolorante ma c'eri. Senza di te Henry non avrei partecipato né vinto e in questo periodo quando pensavo di non riprendere ho ripensato a tutte le emozioni che mi ha regalato la corsa e volevo ringraziare te per tutte dalla prima all'ultima senza di te non avrei ottenuto nulla sei una persona iper presente, forse anche troppo, ma personalmente le mie vittorie sono dovute molto alla testa che solo tu hai saputo tirar fuori in ogni circostanza. Ti voglio bene anche se non te lo dimostro!".