Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / roma / Serie A
Welcome to Tirana: tra paura di scontri, prezzi decuplicati e l'amore per i contantiTUTTO mercato WEB
martedì 24 maggio 2022, 20:55Serie A
di Gaetano Mocciaro

Welcome to Tirana: tra paura di scontri, prezzi decuplicati e l'amore per i contanti

Roma-Feyenoord, ci siamo. La febbre da finale si percepisce lungo le strade di Tirana, dove non c'è angolo in cui ci ricordano il grande evento. A partire dall'aeroporto in cui all'ingresso è disegnata una porta a indicare come l'entrata in Albania equivalga a un gol segnato. Per il Paese est europeo certamente lo è per le grandi entrate: prezzi anche decuplicati e il caro vecchio contante, meglio se in euro, che imperversa di gran lunga (eufemismo) come pagamento accettato.

La giornata di oggi si chiude con 142 voli, di cui 18 charter. E domani altri 176 voli (36 charter). Tutto questo per un evento che si terrà in uno stadio da 22.500 posti. Rischio incidenti: dall'alto all'altissimo. C'è un conto in sospeso dal 2015, quando i tifosi olandesi presero d'assalto il centro di Roma, causando danni ritenuti irreparabili alla Fontana della Barcaccia. Al momento situazione sotto controllo, i supporters del Feynooord di gran lunga più rumorosi, tanto da sentirsi all'interno dello stadio.


L'ago della bilancia però penderà domani in favore della Roma, sia a livello numerico che per il supporto degli abitanti di Tirana. Se noi abbiamo vissuto per anni col "sogno americano", qui il sogno è decisamente italiano. Tutti, salvo qualche nostalgico di Cruijff o Van Basten, tiferanno Roma. Tantissimi hanno come squadra del cuore una big della nostra Serie A. Basti pensare che domenica scorsa centinaia di albanesi hanno festeggiato vestiti di rossonero in Piazza Scanderberg, intonando persino cori di sfottò ai "cugini" interisti: come se fosse un qualsiasi ritrovo milanese. Basti pensare che a due passi dallo stadio c'è una gigantografia di José Mourinho in vespa e non, ad esempio, di Arne Slot.

La grande attesa sta per finire. Se da una parte Roma e Feyenoord si giocano una stagione che da positiva potrebbe diventare trionfale, dall'altro si gioca tantissimo Tirana e l'Albania in generale.