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Se il buongiorno si vede dal mattino...Cantore alla conquista degli USA, con vista sul Pallone d'OroTUTTO mercato WEB
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Oggi alle 09:00Calcio femminile
di Tommaso Maschio

Se il buongiorno si vede dal mattino...Cantore alla conquista degli USA, con vista sul Pallone d'Oro

Se il buongiorno di vede dal mattino, come dice il proverbio, allora la prima stagione statunitense di Sofia Cantore promette fuoco e fiamme. L'attaccante classe '99 infatti alla prima da titolare con la maglia del Washington Spirit, che l'hanno prelevata dalla Juventus pagando la clausola da 300mila euro, ha infatti subito trovato la via del gol – e che gol – davanti al suo nuovo pubblico sbloccando la sfida contro il Racing Louisville finita per 2-2. Al 39° infatti la numero 27 ha ricevuto un pallone recuperato dalla compagna Gift Monday, è avanzata in maniera indisturbata e poi da 25 metri ha calciato in porta mandando il pallone a toccare la parte bassa della traversa per poi insaccarsi alle spalle della portiera avversaria. Un gol che molti hanno paragonato a uno simile fatto da Ronaldinho ai tempi del Barcellona, non un calciatore qualunque. Dopo la stagione della consacrazione con la maglia della 'sua' Juventus, 18 gol in 39 presenze, e un Europeo da protagonista, seppur senza gol, nella cavalcata fino a un passo dalla finalissima, per Cantore continua nel suo magic moment con vista sul Pallone d'Oro – a cui è candidata al pari della compagna Cristiana Girelli – che verrà assegnato fra poco più di un mese. Difficile che la classe '99 possa già inserirsi nei piani alti del prestigioso premio, ma se dovesse consacrarsi nel campionato più importante e ricco del mondo, e nel contempo diventare ancora più decisiva in Azzurro, allora per lei potrebbero aprirsi prospettive inimmaginabili anche per tutto il calcio italiano che fino a poco tempo fa veniva snobbato a certi livelli. Cantore si appresta così a diventare il nuovo punto di riferimento delle giovani generazioni che iniziano ad approcciarsi al calcio. Una calciatrice che ha fatto la gavetta fra Hellas Verona, Florentia San Gimignano e Sassuolo, prima di conquistare quella Juventus che aveva creduto in lei quando era ancora minorenne e poi affermarsi a tal punto a livello internazionale da diventare la prima italiana a sbarcare in National Women's Soccer League (seguita subito dopo da un'altra juventina come Lisa Boattin). Ora sta a lei sfruttare la grande occasione della vita. E l'inizio promettente fa sperare che anche questa volta Cantore non tradirà le attese.