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Tutto ciò che c'è da sapere sull'incredibile storia di Curacao e del suo CT AdvocaatTUTTO mercato WEB
Oggi alle 07:24Serie A
di Raimondo De Magistris

Tutto ciò che c'è da sapere sull'incredibile storia di Curacao e del suo CT Advocaat

Curaçao nella notte ha riscritto la storia della Coppa del Mondo. Dopo un secondo tempo durato quasi 56 minuti, dopo aver resistito a una Giamaica che nel secondo tempo ci ha provato in tutti i modi e ha colpito anche due legni, la nazionale caraibica ha portato a casa lo 0-0 necessario per staccare il pass Mondiale. Ha vinto in gruppo B nella terza fase delle qualificazioni Concacaf davanti a Giamaica, Trinidad e Tobago e Bermuda. Nazionale che si trova nel Mar dei Caraibi meridionale, di fronte alle coste del Venezuela, Curaçao con una popolazione di appena 156.000 abitanti è diventato il più piccolo Stato di sempre a qualificarsi per i Mondiali di calcio. Curaçao è nazione costitutiva del Regno dei Paesi Bassi insieme agli altri due stati caraibici Aruba e Sint Maarten. Ha una superficie di 444 km² e la capitale è Willemstad, città di poco più di 100mila abitanti che fino al 2010 fu anche la capitale delle poi disciolte Antille Olandesi. Curacao ha iniziato a gareggiare nelle competizioni FIFA dall'agosto 2011, a seguito della dissoluzione delle Antille Olandesi avvenuta nell'ottobre 2010. Il primo match ufficiale ci fu il 20 agosto 2011, una sconfitta per 1-0 contro la Repubblica Dominicana. In panchina c'era l'argentino Manuel Bilches, ma arriveranno successivamente CT ben più blasonati: Kluivert, Hiddink e non solo. Ma chi gioca nella nazionale di Curaçao? Quella caraibica è oggi una squadra composta per buona parte da calciatori che militano in Olanda. Il capitano è Leandro Bacuna, centrocampista 34enne che oggi gioca in Bandirmaspor (seconda serie turca). Il fratello Juninho gioca a sua volta in Turchia, ma nel Gaziantep ed è uno dei punti di forza di questa nazionale. A guidare la difesa il centrale del PSV Armando Obispo, in mezzo al campo c'è un calciatore fino a poco forza in forza alla Next Gen della Juventus: è Livano Comenencia, classe 2004 che in estate s'è trasferito allo Zurigo. Tra gli attaccanti molto interessante Sontje Hansen, ala del Middlesbrough. Jurgen Locadia è la punta centrale, ma alle sue spalle c'è una delle più importanti promesse di Curacao: Jordi Paulina, classe 2004 e oggi in forza alla seconda squadra del Borussia Dortmund. A settembre ha fatto il suo esordio con la nazionale caraibica anche Tahith Chong, ex promessa del Manchester United e oggi allo Sheffield United. E poi? C'è Xander Severina, ex obiettivo dell'Hellas che oggi gioca in Portogallo, al Casa Pia. C'è l'esperto Kenji Gorré, calciatore del Maccabi Haifa. E poi Tyrese Noslin e il terzino dello Sparta Rotterdam Shurandy Sambo. Così Curacao stanotte in campo contro la Giamaica - Room; Sambo, van Eijma, Obispo, Floranus, L.Bacuna, Comemencia, J.Bacuna; Hansen, Locadia, Gorre. Che storia quella del CT Dick Advocaat Il commissario tecnico è uno degli allenatori più importanti della storia dei Paesi Bassi degli ultimi 35 anni: Dick Advocaat. Già CT di altre sette nazionali prima di questa avventura (Emirati Arabi Uniti, Corea del Sud, Belgio, Russia, Serbia, Iraq e per tre volte diverse dei Paesi Bassi), è stato nominato allenatore di Curacao il 15 gennaio 2024 e all'età di 78 anni diventerà l'allenatore più anziano a guidare una nazionale in una fase finale di una Coppa del Mondo. Per Advocaat quello in Nord America sarà il terzo Mondiale: il primo, nel 1994, alla guida dei Paesi Bassi, il secondo nel 2006 come CT della Corea del Sud. All'attivo in carriera anche due Europei: nel 2004 alla guida dei Paesi Bassi e nel 2012 come CT della Russia. Stanotte in panchina Advocaat non c'era, è dovuto rientrare a casa per motivi familiari e ha lasciato la squadra ai suoi assistenti Dean Gorre e Cor Pot. Ma in Nord America ci sarà, per scrivere una storia irripetibile. Unica nel suo genere.