Battuta d'arresto impronosticabile per la Roma: quarto ko casalingo, vince il Viktoria Plzen
Seconda caduta europea della Roma, a differenza di quella contro il Lille davvero impronosticabile: all'Olimpico vince il Viktoria Plzen, un ko che complica di molto il percorso in Europa League giallorosso: termina 2-1 per gli ospiti, inutili gli assalti finali della squadra di Gasperini per cercare il pareggio. La gara parte male per i giallorossi e prosegue peggio: tra 21' e 23' arrivano i due gol dei cechi, a firma di Adu e Souarè, mentre nella ripresa serve un rigore di Dybala per tenere accesa la gara.
In classifica i giallorossi non compromettono di certo la qualificazione ma vedono i primissimi posti ben lontani alla luce dei tre punti in altrettante gare, subendo anche il sorpasso del Bologna di Italiano, che oggi ha espugnato Bucarest.
Gian Piero Gasperini è apparso preoccupato nel post-partita: "Non ho visto una squadra moscia, la squadra ha lottato fino alla fine e ha cercato di fare gol e pareggiare, non credo sia questa la questione. Nella ripresa abbiamo tenuto, ma siamo stati mosci nelle conclusioni. C'è tanta gente che non segna da tanto tempo, bisogna farsi un po' di esami di coscienza e pensare a come mai. E' evidente che ci sono dei problemi, anche stasera se non segniamo su rigore non riusciamo a fare gol. La fiducia però viene dalle prestazioni, dai risultati, dalle situazioni che crei. Soprattutto nel primo tempo c'erano veramente tanti spazi per essere sicuramente più incisivi. Se in queste condizioni non siamo riusciti a essere incisivi, è chiaro che dobbiamo riflettere molto, perché non è una partita dove non ci fossero possibilità, o come a volte accade in campionato contro squadre molto chiuse, o come nel finale, dove c’erano tutte le condizioni per giocare meglio in attacco. Dovevamo essere più corali come reparto, più pericolosi, entrare di più nell’area e calciare da più vicino. Sono cose che dobbiamo fare per migliorare la nostra prolificità in attacco, altrimenti, per quanto si dica ‘abbiamo creato, abbiamo creato’, non basta, è troppo poco".
Altre notizie
Ultime dai canali
Primo piano






