Svilar fu una grande intuizione di Tiago Pinto: così la Roma in estate ha evitato l'addio
Mile Svilar è una delle poche note stonate nella sinfonia Benfica. Il club portoghese che da anni vende i suoi gioielli a peso d'oro e riesce a produrre plusvalenze in serie come poche altre società al mondo con il portiere serbo ha preso un clamoroso abbaglio. Lo prese dall'Anderlecht nel 2017, l'ha formato e subito lanciato in prima squadra ma poi non è mai riuscito a valorizzarlo.
E dire che l'inizio fu di quelli promettenti. All'inizio ci ha anche provato e nella stagione 2017/18 ha anche disputato tre gare di Champions League. Poco più che 18enne Svilar ha parato un rigore a Martial, allora al Manchester United. Poi però col passare del tempo il portiere serbo è stato sempre più relegato alla squadra B e al termine dell'annata 2021/22 è stato salutato a parametro zero. A conti fatti un clamoroso autogol.
Ventisei anni compiuti lo scorso 27 agosto, oggi Svilar è probabilmente il miglior portiere della Serie A. Per rendimento, si contende lo scettro con Mike Maignan. Ha una valutazione di almeno 30 milioni di euro, ma Tiago Pinto nell'estate 2022 fu bravissimo nel portarlo nella Capitale a costo zero. Lo prese perché all'allora Roma di José Mourinho serviva un secondo portiere, un vice di Rui Patricio. Perché Svilar che Pinto conosceva bene senza esborsi per il cartellino era un grande affare di mercato, ma anche perché quell'estate sarebbe definitivamente andato via Robin Olsen.
Svilar nella prima stagione non scese in campo praticamente mai, solo quattro presenze complessive. La musica è cambiata invece nel bel mezzo della seconda annata, è cambiata dopo che De Rossi ha preso il posto di Mourinho e l'ha lanciato titolare. La risposta è stata fin da subito eccellente e Svilar, da quel momento in poi, non ha più lasciato il suo posto tra i pali.
L'estremo difensore classe '99 anche nella scorsa stagione è stato uno dei migliori portiere della Serie A, parate su parate che la scorsa Primavera hanno attirato l'attenzione di tanti club europei in virtù di un contratto da 800mila euro a stagione valido fino al 30 giugno 2026. Musica per le orecchie dei club interessati...
La Roma però questa estate s'è mossa coi tempi e nei modi giusti. Già con Pinto si parlava del possibile rinnovo, ma poi sono stati Claudio Ranieri e Frederic Massara a evitare un suo addio con un rinnovo del contratto tanto importante quanto meritato. Lo scorso 11 luglio il club giallorosso annunciò il nuovo accordo fino al 30 giugno 2030: quattro milioni a stagione bonus compresi per allontanare le sirene di mercato e trattenere un portiere che oggi è uno dei segreti del primato giallorosso.
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