
Quando il calendario difficile diventa un'occasione. La Roma può e deve aggredire il campionato
Quando tutto sembra essere sfumato, dopo i pareggi contro Juventus e Lazio, la Roma si ritrova solamente a 2 punti dal quarto posto Champions. Un turno di campionato, sulla carta nettamente sfavorevole ai giallorossi, si è rivelato favorevole. Il gol di Soulé è stato un gol di quelli che possono spostare l'intero finale di stagione.
IL CALENDARIO DIFFICILE CHE TI VIENE INCONTRO - Un finale di stagione con un calendario difficilissimo sulla carta, che lo stesso calendario è venuto in soccorso della Roma. Già, perché dopo il derby giocato con la Lazio ritornata dal Circolo Polare Artico un paio di giorni prima (da qui il grosso rammarico, anche perché era tra la gara di andata persa e quella di ritorno), anche Inter-Roma è arrivata al momento giusto, coi nerazzurri (derby giocato al mercoledì, squalificati/infortunati vari e il posticipo alla domenica, a 3 giorni dalla semifinale di Champions col Barcellona). Sarà così anche per la prossima sfida, contro la Fiorentina. Una gara fondamentale, perché vincerla significherebbe superare o Juventus o Bologna o arrivare a pari punti con i bianconeri in caso di pareggio. Una gara, Bologna-Juventus che si giocherà dopo la fine di Roma-Fiorentina, quindi, ambo le squadre giocherebbero con maggiore pressione. I viola, arriveranno all'Olimpico dopo aver disputato la semifinale di andata di Conference League, contro il Betis Siviglia di giovedì. Arrivati a questo punto della stagione, avendo il ritorno giovedì dopo, difficile concentrarsi sui due fronti. Turno pro-Atalanta che vincendo col Monza andrà come minimo a +4 dalla quarta, con potenziale +7 che vorrebbe dire Champions archiviata. Bergamaschi, che affronteranno poi la Roma (non regaleranno nulla, non lo hanno fatto l'anno scorso, quando potevano mandare la Roma a giocare la Champions), in una partita in cui i giallorossi potrebbero avere un maggior mordente. Cosa che, in caso di vittoria della Coppa Italia, non avrà il Milan. I rossoneri affronteranno i giallorossi, all'Olimpico e potrebbero essere già qualificati all'Europa League e quindi non avere più nulla da dire in campionato, un po' come il Torino, all'ultima giornata.
L'ASPETTO MENTALE OLTRE LA STANCHEZZA - Tutte situazioni che vengono in favore di una Roma che esce da Milano con 3 punti e una spinta emotiva importante, di quelle che fanno recuperare prima la stanchezza che si era vista nelle ultime gare. Ovviamente è ancora tutto in ballo e la Roma dovrà vincere le sue partite che restano estremamente complicate. Resta da dire che lo stato di forma di Ranieri e della sua squadra nessuno lo ha, se si pensa ai risultati e a come sono arrivati. Anche il fatto di subire l'1-0 e il sapere quanto la Roma sia abile nel vincere le partite con quel risultato può essere un valore psicologico a favore. Certo, arrivare a 23 risultati utili consecutivi sarebbe un qualcosa di clamoroso. È vero anche che una squadra capace di arrivare a quota 19, può e deve non porsi limiti e continuare ad aggredire il campionato a 4 giornate dal termine.







