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tmw / roma / Primo piano
Ricentrarsi subitoTUTTO mercato WEB
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Oggi alle 21:00Primo piano
di Alessandro Carducci
per Vocegiallorossa.it
fonte L'editoriale di Alessandro Carducci

Ricentrarsi subito

Sembra essersi leggermente incrinata la Pax Romana di cui avevamo straordinariamente goduto in questi primi mesi di campionato. Niente di che, attenzione, c’è ancora fiducia attorno alla squadra e ci mancherebbe altro, ma è come se gli ultimi due risultati avessero gettato nel pessimismo cosmico leopardiano. Abbiamo visto, in queste settimane, una piazza straordinariamente matura e lo abbiamo detto più volte. Matura, equilibrata, quasi distaccata in senso buono ai risultati, non alla squadra ovviamente. Come se la classifica interessasse fino a un certo punto. Dopo queste ultime due sconfitte, però, si è tornati un pochino umorali.

UNA ROMA APATICA - Di certo, non sono solo le due sconfitte ad aver pesato ma come esse siano arrivate. Senza praticamente giocare. Una Roma fiacca, poco gasperiniana, ha incassato i colpi faticando a rispondere sul ring. E se con il Napoli può succedere, con il Cagliari un po’ meno. È questa apparente apatia che ha disturbato molti tifosi. Perché, per fare un esempio, Ndicka a fine gara ha detto che i giocatori avevano “perso la testa”? Semplice stanchezza oppure un inconscio senso di appagamento, tipico di queste latitudini, una sorta di virus che ti entra dentro, va in incubazione e poi esplode senza farti capire nulla come un’influenza stagionale. Qualcuno ha iniziato a parlare di scudetto, qualcun altro a crederci, e magari ciò che prima era solo un sussurro è diventata sostanza e la sconfitta contro il Napoli può essere stato lo schiaffo che ha risvegliato tutti da un sogno. Eppure, al di là delle reali (poche) possibilità della Roma di vincere veramente lo scudetto, i punti dicono che stanno tutte là. Due partite negative e la Roma si è ritrovata quarta, dopo essere stata prima.

RICENTRARSI SUBITO - Occorre ricentrarsi sull’obiettivo concreto della stagione: la Champions. Poi si vedrà dove si arriverà e quali posizioni si potranno raggiungere ma serve ricalibrare la rotta e ritrovare una centratura perduta. Il campionato è ottimo e qualsiasi tifoso, anche dentro Trigoria, avrebbe firmato per trovarsi a dicembre in piena zona Champions, a quattro punti dal primo posto. Questi sono i fatti, nudi e crudi, il resto è un’altalena emotiva di cui i giocatori possono e devono fare a meno.