Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / salernitana / News
Segna Provedel, ma il primo è stato un attuale tesserato granata: "So cosa si prova"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
mercoledì 20 settembre 2023, 15:30News
di Gaetano Ferraiuolo
per Tuttosalernitana.com

Segna Provedel, ma il primo è stato un attuale tesserato granata: "So cosa si prova"

Il gol di Ivan Provedel ha fatto esplodere di gioia i tifosi della Lazio ma ha lasciato in eredità una piacevole sensazione a tutti gli amanti di questo incredibile sport. La collezione delle reti siglate da chi solitamente è deputato ad evitarle si arricchisce di una ulteriore gemma, tra i primi in assoluto c'è Michelangelo Rampulla che fu protagonista a sorpresa in Cremonese-Atalanta con il primo gol siglato da un numero uno. Ecco quanto dichiarato dall'attuale preparatore dei portieri della Salernitana:

Anzitutto un commento sul gesto tecnico da centravanti di Provedel...

"Credo che Provedel abbia fatto un bellissimo gol con un inserimento con i tempi perfetti da attaccante puro. Lo ha voluto fortemente perché è rimasto in area sul secondo cross dimostrando di crederci".

Cosa si prova in quei momenti?

"Penso sia stata un'emozione indescrivibile fare gol all'ultimo minuto sotto la curva e in una partita di Champions contro una squadra importante come l'Atletico Madrid. Dopo tutta la partita trascorsa in porta a cercare di evitare di prendere gol essere riuscito a farlo è qualcosa di unico".

Lei però è stato il primo...
"Ricordo vagamente quella giornata di trentuno anni fa quando capitò a me, fu una giornata incredibile. Il giorno dopo tutti i giornalisti del mondo mi chiamavano e mi invitavano alle trasmissioni, il gol veniva riproposto ovunque nonostante non ci fosse ancora internet quindi immagino cosa possa provare Provedel nel rivedersi".

Non solo i gol. Oggi ai portieri si chiede di essere parte attiva della costruzione dal basso. Le piace questo calcio moderno?

"Il ruolo del portiere negli ultimi anni è cambiato molto e viene richiesta una grande partecipazione al gioco, personalmente mi piace molto il calcio di adesso e questo modo di giocare. Purtroppo è arrivato troppo tardi e ho fatto solo gli ultimi anni di carriera in questa situazione, a me piaceva giocare a calcio quindi apprezzo molto questo stile di gioco".