C'è rinnovato ottimismo su Petrachi anche se sta lavorando soprattutto su giovani. Un anno fa le ambizioni sbandierate da Iervolino, sogni già finiti
C'è un rinnovato ottimismo che affonda le sue percezioni nel lavoro che sta facendo il direttore Petrachi, anche se lavorando praticamente sui giovani e su coloro che possono vestire la maglia della Salernitana con uno stipendio minimo visto che il tetto ingaggi il presidente Iervolino non lo vuole superare. Dunque tagli abbastanza netti (vedi Bonazzoli) che la dicono lunga su cosa potrà fare la squadra granata nel prossimo campionato di serie B.
Nessun volo pindarico, poche certezze ma quello che più amareggia i tifosi di fede granata, che non abbandonano mai la casacca visto che stanno abbonandosi anche se in pochi, è il fatto che il presidente vuole vendere, sta cercando acquirenti che almeno per il momento non ci sono o almeno non traspare niente di nuovo. La rabbia aumenta, poi, vedendo che a Palermo la corsa agli abbonamenti ha raggiunto quota 11.000 con un diesse rosanero (De Sanctis) che ha costruito in casa siciliana una compagine che non ha alternative: deve vincere.
Allora si torna indietro con la mente, si pensa che l'anno scorso proprio di questi tempi il signor Iervolino sbandierava ai quattro venti una squadra fortissima che doveva stare nella parte sinistra della classifica, che iniziava il suo terzo campionato consecutivo in serie A con ambizioni anche di lottare per l'Europa.
Insomma solo sogni che sono finiti, come tutti ricorderanno, con 17 punti in 38 gare di campionato, due sole vittorie, quattro allenatori cambiati, un diesse arrivato a gennaio che ha affossato ancora di più la navicella granata con arrivi sconsiderati di calciatori che sono venuti solo in....vacanza a Salerno. Altri tempi, vero, Iervolino scottato dalle varie situazioni ha alzato bandiera bianca, ha detto che voleva (e vuole) andar via. La cosa che più fa rabbia è rappresentata dalla latitanza anche di imprenditori locali che non cercano abboccamenti con l'imprenditore partenopeo. E c'è da dire che si è aperta una pista araba (Dubai?) che sembra percorribile ma ci vorranno mesi. Nel frattempo si è già in clima nuova stagione con la Coppa Italia alle porte (si giocherà contro lo Spezia all'Arechi) ed il campionato che nel week end di ferragosto inizierà il suo nuovo percorso con una serie B che certamente non avrà la Salernitana tra le sue principali protagoniste.