
La squadra risponde bene ma niente voli pindarici. Tifosi in trasferta, finalmente la politica salernitana sta dando un segnale
Bisogna solo non fare voli pindarici dopo otto giornate di campionato. Visto che c'è ancora tanto da giocare (siamo solo all'inizio) e la Salernitana prima in classifica con tre punti di vantaggio sul Benevento deve cercare di non cadere in facili illusioni con una stagione che è davvero lunga.
Per ora la squadra sta rispondendo bene, in ogni partita (tranne quella contro il Cerignola all'Arechi) alla predisposizione in campo che l'allenatore Raffaele sta cercando di darle. E' una squadra, questa, che in otto partite ha sempre segnato almeno un gol, fa gioco anche se c'è da evidenziare che con ben 24 elementi nuovi in rosa ci vorrà ancora qualche giornata per assestarli bene in campo. Ciò che conta, in questo momento, è la grinta, la concentrazione, la voglia dei calciatori in maglia granata di non deludere le aspettative di una tifoseria calda che sta cercando di scrollarsi di dosso un passato fatto di sconfitte e umiliazioni con due retrocessioni consecutive.
Si sta cambiando pagina. Il lavoro del direttore Faggiano è stato notevole e da elogiare. Ora ci sono in campo calciatori motivati che si impegnano, che cercano sempre il massimo in ogni partita, anche quando ci sono difficoltà quasi insormontabili. Il calcio è questo, dunque andare avanti così è quanto chiedono i tifosi di fede granata. Lo si è visto nell'ultima gara contro la Cavese domenica scorsa, lo vedremo nelle prossime gare magari cominciando anche da Monopoli dove domenica all'ora di pranzo la squadra scenderà in campo contro la squadra pugliese. Nel frattempo sembra che si stiano schiudendo le porte per riportare i tifosi in trasferta non aspettando il mese di dicembre come è stato stabilito dopo la lunga squalifica per la gara contro la Sampdoria.
Finalmente la diplomazia politica salernitana, sempre assente quando c'era da difendere squadra e tifosi granata, ha dato un bel segnale che sarà utile, crediamo, se accolto con la firma appunto del ministro Piantedosi per la libertà delle trasferte, perchè la Salernitana ha bisogno anche in trasferta dei suoi eccezionali tifosi in questo campionato difficile e, dunque, anche lontano dall'Arechi i supporters granata potranno essere determinanti.







