Champions da ricordare per Haaland e Mbappé. Nel segno del 50. E di Van Nistelrooy

La prima giornata della nuova stagione della Champions League è da ricordare, sia per Kylian Mbappé sia per Erling Haaland. I due attaccanti più in vista della generazione zeta, a segno rispettivamente con l’Olympique Marsiglia e con il Napoli, scrivono record e sverniciano un grande ex bomber olandese, nel segno del numero cinquanta. Ma andiamo con ordine.
I primi cinquanta col Real non si scordano mai. Con la doppietta ai francesi, Mbappé ha raggiunto quota 50 gol con la maglia del Real Madrid. In 64 presenze, velocissimo: l’unico a “fare prima” è stato Cristiano Ronaldo, che di gare ne ha impiegate 53.
Il vichingo. Quota cinquanta reti, ma in Champions League, anche per Haaland. Bomber da record: era stato il più rapido a raggiungere i primi 20 (14 presenze) e i primi 30 (25), ora taglia anche il traguardo dei primi 50 gol nell’Europa che conta dopo appena 49 apparizioni.
Che c’entra Van Nistelrooy. L’olandese unisce Mbappé e Haaland. Quest’ultimo lo aveva già superato in rapidità nei primi 20 e 30 gol in Champions, ora fa altrettanto con i 50. Quanto a Mbappé, l’ex PSG raggiunge quota 57 gol in Champions League, considerando anche i suoi trascorsi in altri club: diventa così il giocatore più prolifico nella competizione senza averla (ancora?) mai vinta. Superando, guarda caso, proprio il buon Ruud.
