Inchiesta Juventus, plusvalenze e stipendi: qual è la linea difensiva del club bianconero?

La Gazzetta dello Sport, nell'analizzare l'indagine riguardante la Juventus, spiega anche quali sono le basi della linea difensiva del club bianconero. Attraverso i legali Maurizio Bellacosa (difensore del club) e Davide Sangiorgio (difensore di Agnelli e degli altri dirigenti) la Juventus in merito alle plusvalenze ha ricordato che "due sentenze della giustizia sportiva hanno già riconosciuto la piena regolarità contabile da parte della società, che ha agito in piena coerenza con la prassi della football industry".
Per quanto riguarda la "manovra stipendi", invece, la società bianconera ritiene di aver contabilizzato "le modifiche e le integrazioni in coerenza con la loro progressiva definizione e nel rispetto della disciplina contabile di riferimento". I due aumenti di capitale effettuati, poi, "hanno confermato la solidità del
club e i cui importi superano e assorbono largamente i numeri delle contestazioni di natura formale dell’indagine, che non avrebbero alcun effetto sull’indebitamento della società".
