Le pagelle della Juve - Savona da terzo non funziona. Locatelli segna il gol più pesante dell'anno

Venezia-Juve 2-3 (2' Fila, 55' Haps; 25' Yildiz, 31' Kolo Muani, 73' Locatelli)
Di Gregorio 6,5 - Fila lo fredda dopo appena un minuto, ma lui non ha colpe. Può ben poco anche sul 2-2 di Haps, con deviazione decisiva di Savona sotto porta. Ma la parata su Doumbia al 71' è di quelle da vedere e rivedere: salva il suo palo, e pure il risultato.
Alberto Costa 6,5 - Segna un golazo da fuori al 7', ma il suo tocco col braccio è evidente. Poi però ha il merito di propiziare il 2-1 di Kolo Muani con un caparbio inserimento sull'errore di Schingtienne. È ammonito e Tudor lo toglie già nell'intervallo (Dal 46' Veiga 5,5 - Anche dopo il suo ingresso la retroguardia bianconera continua a sbandare).
Kelly 5,5 - La difesa della Juve si fa trovare impreparata sia sul primo sia sul secondo gol e, tra i colpevoli, c'è anche l'ex difensore del Newcastle. Il terzetto bianconero dà zero sicurezze contro i non irresistibili attaccanti del Venezia.
Savona 5 - Soffre la fisicità di Fila, dimostrando i suoi limiti come terzo di difesa, e poi devia seppur involontariamente in rete il tiro di Haps che vale il provvisorio 2-2. È il peggiore in campo.
Nico Gonzalez 5,5 - Gioca esterno a tutta fascia e non si risparmia mai, ma la sua prova è come spesso gli è successo quest'anno un "tutto fumo e niente arrosto". (Dall'81' Weah s.v.).
Locatelli 7 - La sua è una prova da Capitano con la C maiuscola. L'ex Sassuolo segna il gol più pesante della stagione, trasformando il rigore del 2-3 con freddezza e personalità. Poco più tardi va pure vicino alla doppietta con una bella conclusione da fuori.
Thuram 5,5 - Rientra dalla squalifica, ma si fa sentire poco nella zona nevralgica del campo. Se la Juve a Venezia non gira, è anche perché il francese appare poco ispirato.
Cambiaso 6 - Fornisce l'assist per l'1-1 di Yildiz con una rimessa laterale battuta in modo intelligente. Sono troppo pochi, però, gli spunti sulla fascia sinistra bianconera (Dal 76' McKennie s.v.).
Yildiz 7 - Non può essere certo casuale il fatto che, quando si accende la stella turca, si accende anche la Juventus. La sua giocata individuale dà il la alla rimonta bianconera e conferme la sua qualità assoluta nel dribbling.
Conceicao 6,5 - Il portoghese è tra i più pericolosi della Juve al Penzo. Spina nel fianco della difesa veneziana, l'ex Porto spazia su tutto il fronte offensivo e salta sistematicamente l'uomo. Fino a procurarsi il rigore che poi significherà 2-3 e quindi Champions League (Dall'87' Gatti s.v.).
Kolo Muani 6,5 - Preferito a Vlahovic, l'attaccante francese segna il suo gol più importante ribaltando provvisoriamente il risultato del match al 31'. Peccato che nella ripresa sbagli un gol facile facile, poco prima che i padroni di casa riescano a firmare il 2-2 (Dal 76' Vlahovic s.v.).
Igor Tudor 7 - La sua Juve ha sbagliato, ha sofferto e rischiato. Anche e non solo a Venezia. Eppure, l'obiettivo per cui Tudor è stato messo sotto contratto lo scorso 23 marzo è stato centrato: riportare i bianconeri in Champions League. Detto-fatto.
