Napoli, niente follie per Ndoye: pronte le alternative dalla Premier

Domani si riparte. Rientrato da Dimaro, il Napoli si sposterà in Abruzzo, precisamente Castel di Sangro, per la seconda parte della preparazione estiva (fino al 14 agosto). Per Conte la possibilità di continuare il super-intenso lavoro fisico, calibrare i carichi e verificare condizione e movimenti in ben tre test internazionali (Brest, Girona ed Olympiacos). A Castel di Sangro saranno sei i volti nuovi: si aggregherà anche Vanja Milinkovic-Savic, ma non Ndoye che da ieri è definitivamente sfumato.
Niente Ndoye
Il Napoli ha preferito non rilanciare, credendo di aver già offerto abbastanza secondo la propria pianificazione, ovvero un prestito con obbligo più bonus per toccare quota 40mln di euro. Il Nottingham l’ha spuntata rilanciando col giocatore a 5mln di stipendio e superando abbondantemente l’offerta dei partenopei con 42mln di euro più bonus ed un 20% sulla rivendita che può diventare un più sette milioni in caso di mancata cessione in due anni. Insomma, virtualmente 50mln. Troppo per il Napoli che già da domenica sera era proiettato non a caso sulle alternative.
Le riflessioni in casa Napoli
Sono partite a Ischia, dove ADL, Conte e Manna si sono incontrati stoppando qualche ora di relax, proseguiranno nel nuovo quartier generale di Castel di Sangro. Le piste sono principalmente inglesi: Sterling in uscita dal Chelsea, ma con un ingaggio fuori portata persino per i blues, Grealish separato in casa con il Manchester City e in attesa di una chiamata dopo una parte della preparazione svolta in Costiera Amalfitana. Per entrambi serve la partecipazione ll'ingaggio dei club. Da non scartare profili più futuribili come il 2005 Nusa del Lipsia mentre sono più defilate le piste Chiesa e Garnacho.
