Poche emozioni in Romania, Cluj-Lazio 0-0 dopo 45'. Una leggerezza rischia di costare cara

Non si sblocca la partita fra Cluj e Lazio dopo i primi 45', uno 0-0 che sta certamente bene ai biancocelesti forti del successo striminzito dell'andata. Pochi lampi al "Costantin Radulescu", Lazio che contiene bene l'avversario e si procura un paio di importanti occasioni da rete ma al tempo stesso rischia anche forte per alcuni cali di tensione.
LE SCELTE DI SARRI - Formazione quasi obbligata per le tante assenze. Hysaj vince il ballottaggio con Marusic per la corsia sinistra, Vecino viene messo in cabina di regia, affiancato da Basic e Luis Alberto con Cataldi in panchina, mentre davanti Felipe Anderson viene spostato a sinistra per lasciar spazio sull'out opposto a Romero, preferito a Cancellieri.
CASALE SBAGLIA, LAZIO GRAZIATA - Ritmi blandi, con la Laizo che tiene principalmente il possesso palla. Un'occasione di testa per Luis Alberto, deviata in corner da Scuffet, Immobile e Basic che falliscono una deviazione vincente su un bel traversone di Felipe Anderson e poco altro. Prima frazione di gara non indimenticabile per Casale che si fa ammonire dopo 14' e successivamente regala il pallone a Malele in area. Per fortuna sugli sviluppi dell'azione i rumeni sprecano la chance per sbloccare la partita. Giallo anche per Immobile per simulazione. Serviva un'altra Lazio per rendere i secondi 45' più tranquilli.
