Inzaghi ha tradito o Marotta si è fatto trovare impreparato? Il parere degli opinionisti

Le ultime parole sull'addio di Simone Inzaghi all'Inter hanno creato nuovo dibattito, soprattutto alla luce della risposta di Giuseppe Marotta. Ma alla fine chi ha commesso l'errore? Inzaghi che si è messo d'accordo con il club arabo prima della finale Champions, pur negandolo, oppure Marotta che si è fatto trovare impreparato? Ecco cosa dicono gli ospiti di TMW Radio.

Stefano Impallomeni: "Hanno creduto a Inzaghi, non voglio pensare che Marotta fosse così ingenuo. Ha percepito qualcosa ma non pensava che fosse chiusa la questione. Credo che siano state dichiarazioni, quelle di Inzaghi, di un uomo molto provato. Ha detto che è uscito dalla comfort zone e che non avrebbe scelto altro club che quello che ha scelto, denuncia così uno stato emotivo discutibile. È quello che ne esce peggio".

Gianni Bezzi: "Inzaghi si è comportato come Mancini in Nazionale, come Thiago Motta che ha negato mesi prima di essersi già messo d'accordo con la Juve. Mourinho aveva avvertito che andava via, ma vinse la Champions, qui non è stato così. Perdere una finale così è una ferita che non si cancella. Con la vittoria della Champions però non si sarebbe parlato di tradimento".

Fabio Santini: "Chi ha sbagliato tra Inzaghi e Marotta? Inzaghi ha sbagliato. Persona di una scorrettezza esemplare, società Inter veramente grande delusione per tutta la credibilità che ha nei confronti del popolo, si è comportata in maniera dozzinale. Se dici che sei stato preso in contropiede ma la notizia è del 6 aprile, non ci prendiamo in giro...".

Ernesto Paolillo: "L'idea è la stessa da quando erano trapelate le notizie, Inzaghi ha tradito la società, ha tradito l'Inter, non ha avuto etica comportamentale perché ha sbagliato i tempi. Inzaghi ha fatto tanto ma ha anche disfatto tanto. Come uomo mi ha deluso molto. Ha approfittato della situazione per andare a prendere un lauto stipendio e non per mettersi in prova come allenatore. Se lo vuoi, non vai in Arabia. Ha fatto cassa di notorietà che 4 anni all'Inter gli ha dato. È suo anche il demerito di quei risultati, non tantissimi, che non sono arrivati. Non si annuncia poi una decisione del genere pochi giorni prima di una finale, un allenatore come lui deve saperlo".

Alessandro Melli: "Non c'è nessuno che ha detto qualcosa di vero. Uno aveva già preso la decisione per andare via, sia che vincesse che perdesse la Champions. L'Inter si è trovata spiazzata? Forse hanno pensato che era meglio che andasse, hanno fatto credere che fossero spiazzati e hanno trovato questa alternativa".

Paolo Pizzi: "Sentire che l'Al Hilal è la squadra della vita faccio fatica a crederlo. Non ci può far passare tutti per fessi. Inzaghi, se fosse rimasto, qualche cosa nell'Inter avrebbe potuto cambiare, ma non è possibile stravolgerla per diversi motivi questa rosa. L'addio era conveniente per tutti ma è stato gestito male".