Como, Ludi: "Sbarco nel femminile da tempo in agenda. O'Reilly farà parte del progetto"

Il Como 1907 - da non confondere con il Como Women - nella prossima stagione sbarcherà in Serie B Femminile dopo aver acquistato il titolo sportivo del Chievo Women e proverà a intraprendere un cammino simile a quello della squadra maschile dopo l’avvento dei fratelli Hartono nel 2019. Il direttore sportivo del club Carlalberto Ludi intercettato da L Football a margine del convegno “Dove sta andando il calcio?”, promosso da Carolina Morace a Bruxelles, ha parlato così del progetto al femminile intrapreso dal club lariano.
“Siamo molto soddisfatti di questa acquisizione e ringraziamo il Chievo per essersi messo a disposizione, così come le istituzioni per aver avallato quello che per noi era molto importante. Ovvero riuscire a guadagnare del tempo rispetto a un progetto fondamentale per il Como 1907 in ambito femminile. Era qualcosa che avevamo messo in agenda.- spiega Ludi parlando anche della scelta dello staff - Abbiamo affidato il progetto a Heather O’Reilly, Monica Caprini e Beatrice Riva che sono le persone di riferimento per lo sviluppo di un reparto che, dopo aver consolidato la Serie A con la Prima Squadra maschile, speriamo di migliorare nel corso degli anni. Ci crediamo e vogliamo che venga riconosciuto anche il settore femminile così come è riconosciuto quello maschile perché siamo tutti della stessa famiglia. Stiamo anche pensando a una supervisione generale che faccia capo a entrambe le aree”.
Spazio poi all’attenzione per il marketing sul territorio portate già avanti in campo maschile: “La proprietà ha dimostrato in questi anni che quando investe vuole sempre farlo al meglio dando tempo alla struttura di crescere e al progetto di svilupparsi. Ma allo stesso tempo quando scende in campo, e col femminile lo stiamo facendo, è per crescere e ambire a palcoscenici importanti e soprattutto per lavorare con serietà e professionalità. Questi saranno i pilastri motivazionali e valoriali che caratterizzeranno anche il reparto femminile nei prossimi anni. Però senza ansia e grosse pressioni con investimenti oculati sempre nella direzione della crescita. Pensiamo che vincere il campionato è importante ma costruire un progetto sostenibile socialmente parlando e soprattutto sostenibile nella struttura organizzativa e altrettanto importante”.
