Roma, Mourinho chiede altri 4 colpi. Il primo sarà Kristensen

Tiago Pinto è rientrato dalle ferie in Portogallo, con Mourinho ci ha parlato non appena varcato il cancello di Trigoria, provandolo rassicurare sul mercato che verrà. Lo Special One, però, come quando lo incontrò a Londra è stato chiaro, ribadendo che, formalizzato Llorente, serviranno altri quattro innesti: un terzino destro, un centrocampista e due attaccanti. Il general manager ha anche già individuato i profili e se per Kristensen dal Leeds è questione di ore, di più tempo servirà per gli altri. In mezzo al campo, sfumato Frattesi, la Roma ha puntato Sabitzer. Con il Bayern Monaco i colloqui proseguono e i tedeschi continuano a chiedere di inserire l’obbligo di riscatto. Una condizione che attualmente il club giallorosso vorrebbe evitare, così come per l’attaccante, dove il prescelto sembra essere Gianluca Scamacca.

Dopo la sua intervista a La Gazzetta dello Sport non ci sono più dubbi sull’apertura del calciatore al suo ritorno nella Capitale. Il nodo, anche qui, è la formula da utilizzare per regalarlo a Mourinho perché il West Ham neanche un anno fa ha speso per lui 40 milioni. In sostanza non vuole svenderlo o regalarlo e nonostante in settimana sia previsti nuovi contatti, la sensazione è che ci vorrà ancora del tempo. La speranza a Trigoria è di poterlo regalare al tecnico per il ritiro in Portogallo, ma di certo non c’è nulla ancora. Sullo sfondo resta sempre Morata il cui ingaggio, senza nemmeno i benefici del decreto crescita, appare proibitivo. Per l’altro attaccante, poi, si valutano le occasioni, come quella di Adama Traore, svincolato e assistito dalla Gestifute di Mendes, un procuratore decisamente amico a Trigoria.