Serie B, Monza-Brescia: Stroppa punta la finale, Corini sogna l'impresa
COME ARRIVA IL MONZA - "È giusto che ci possa essere entusiasmo, grazie alla prestazione nella gara d’andata. Per quanto riguarda noi, abbiamo disputato soltanto il primo tempo, domani ci sarà il secondo". Getta acqua sul fuoco Giovanni Stroppa, tecnico del Monza, che dopo la vittoria dell'andata, chiede massima concentrazione ai suoi per la sfida di ritorno. Stroppa, però, dovrà fare a meno di Pedro Pereira, costretto a rimanere ai box a causa di una distorsione alla caviglia rimediata nel match d’andata, così come sarà costretto a rinunciare a Valoti, Favilli, Ramirez e Siatounis.
A difendere la porta ci sarà ancora Di Gregorio con la linea difensiva che dovrebbe essere formata da Donati, Paletta e Pirola. Sugli esterni dovrebbero esserci D'Alessandro da una parte e Carlos Augusto dall'altra con la cerniera di centrocampo composta da Ciurria, Barberis e Machin con Mota e Gytkjaer, autore delle doppietta decisiva all'andata, a guidare l'attacco,
COME ARRIVA IL BRESCIA - "La partita di mercoledì ha espresso un risultato non giusto. Dobbiamo costruire nella nostra testa un’impresa: sarà difficile perché loro possono perdere con un gol di scarto". Eugenio Corini, tecnico del Brescia, non nasconde le insidie di un match sulla carta in salita, ma non ci sta a partire già sconfitto. Per questo il tecnico proporrà il miglior Brescia possibile anche se dovrà rinunciare a Sabelli, Cistana, Karacic, Olzer e Huard. Nonostante questo il Brescia crede nell'impresa e per centrarla Corini dovrebbe puntare su Joronen tra i pali con Pajac, Mangraviti, Adorni e Bertagnoli in difesa con Bisoli, Van de Looi e Leris in mediana e davanti Tramoni a sostegno di Moreo e Palacio.