
Gabrielloni e le ambizioni del Como: "Con Fabregas e Suwarso ho dovuto fare da pompiere"
“Cosa è cambiato da Longo a Fabregas? Difficile dirlo adesso perché è passato poco tempo, ma lo spagnolo insegue più il palleggio e il pressing alto. Cerchiamo di mettere in pratica le sue direttive tattiche, certe volte ci riusciamo bene, altre volte no. Ma è solo l’inizio”. Così l’attaccante del Como Alessandro Gabrielloni ha parlato del cambio di allenatore.
Il classe ‘94 poi si sofferma sul proprio momento e sugli obiettivi di squadra come si legge sulla Provincia di Como: “Sono contento della fiducia che ho, così come anche Longo aveva mostrato di credere in me, adesso spero di continuare così, magari di avere qualche chance in più dall’inizio.
Il classe ‘94 poi si sofferma sul proprio momento e sugli obiettivi di squadra come si legge sulla Provincia di Como: “Sono contento della fiducia che ho, così come anche Longo aveva mostrato di credere in me, adesso spero di continuare così, magari di avere qualche chance in più dall’inizio.
Mi è spiaciuto non buttare dentro quella palla al derby, ma vorrà dire che mi rifarò nel ritorno. - conclude Gabrielloni – Obiettivi? Non sono cambiati, siamo sempre stati consapevoli di essere una squadra forte. Ho parlato con Fabregas e con Suwarso e quasi ho dovuto fare io il pompiere. Ma è bello avere una società così ambiziosa”.
Altre notizie
Ultime dai canali








Primo piano