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Serie B, Palermo-Salernitana: Henry in attacco per conquistare la prima vittoria in casa
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Due grandi piazze che meriterebbero palcoscenici più importanti, due squadre che in estate hanno adottato una politica diametralmente opposta: una corazzata a suon di milioni per il Palermo, una rosa con qualche spina di troppo per una Salernitana che, al netto del paracadute, ha basato il suo mercato anzitutto sulle uscite. Tuttavia è un match aperto a qualunque tipo di risultato, con i padroni di casa favoriti. Arbitrerà il signor Dionisi.
COME ARRIVA IL PALERMO
La sensazione è che il tecnico Dionisi possa proseguire sulla strada della continuità affidando le chiavi dell'attacco a Le Douaron e Henry e lasciando inizialmente in panchina Brunori. E' questo il dubbio che accompagnerà l'allenatore fino alla riunione tecnica in programma questa mattina. Sulle fasce si ripartirà da Insigne e Di Francesco per un 4-4-2 a trazione anteriore e che punta a scardinare una delle difese più perforate della categoria ma imbattuta da quasi 200 minuti. In mediana possibile riproposizione del tandem Saric-Ranocchia. Assenti per infortunio Pierozzi, l'ex della contesa, Lucioni e Blin. In retroguardia intoccabile il tandem Nedelcearu-Nikolaou.
COME ARRIVA LA SALERNITANA
Tante defezioni per Martusciello, costretto a partire per Palermo con gli uomini contati a centrocampo. Out, infatti, Maggiore e Adelaide, mentre Soriano non è al top e partirà dalla panchina. Terzetto obbligato in mediana, dunque, con Amatucci, Tello e Hrustic che dovranno garantire adeguata copertura alla difesa. Dinanzi a Sepe agiranno Stojanovic, Bronn, Ferrari e Njoh, nettamente favorito su Jaroszynski che, un po' a sorpresa, non ha ancora collezionato un solo minuto in campionato. In avanti rientra Kallon dopo aver scontato quattro turni di squalifica, sull'out opposto ci sarà Verde. Per il ruolo di centravanti Wlodarkzyk potrebbe essere titolare per la quarta gara consecutiva a scapito di Simy e Torregrossa.
COME ARRIVA IL PALERMO
La sensazione è che il tecnico Dionisi possa proseguire sulla strada della continuità affidando le chiavi dell'attacco a Le Douaron e Henry e lasciando inizialmente in panchina Brunori. E' questo il dubbio che accompagnerà l'allenatore fino alla riunione tecnica in programma questa mattina. Sulle fasce si ripartirà da Insigne e Di Francesco per un 4-4-2 a trazione anteriore e che punta a scardinare una delle difese più perforate della categoria ma imbattuta da quasi 200 minuti. In mediana possibile riproposizione del tandem Saric-Ranocchia. Assenti per infortunio Pierozzi, l'ex della contesa, Lucioni e Blin. In retroguardia intoccabile il tandem Nedelcearu-Nikolaou.
COME ARRIVA LA SALERNITANA
Tante defezioni per Martusciello, costretto a partire per Palermo con gli uomini contati a centrocampo. Out, infatti, Maggiore e Adelaide, mentre Soriano non è al top e partirà dalla panchina. Terzetto obbligato in mediana, dunque, con Amatucci, Tello e Hrustic che dovranno garantire adeguata copertura alla difesa. Dinanzi a Sepe agiranno Stojanovic, Bronn, Ferrari e Njoh, nettamente favorito su Jaroszynski che, un po' a sorpresa, non ha ancora collezionato un solo minuto in campionato. In avanti rientra Kallon dopo aver scontato quattro turni di squalifica, sull'out opposto ci sarà Verde. Per il ruolo di centravanti Wlodarkzyk potrebbe essere titolare per la quarta gara consecutiva a scapito di Simy e Torregrossa.
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