
Raimondo: "Mihajlovic primo mister ad aver creduto in me. A Frosinone posso esprimermi al meglio"
"Mi hanno fatto sentire subito voluto, ho capito che credevano in me. Mi sono confrontato con la mia famiglia e abbiamo pensato che fosse la scelta più giusta. Mi sto trovando bene, faccio parte di un gran gruppo. Siamo molto uniti e penso che sia la nostra forza. Il mister ci sta mettendo nelle condizioni per poterci esprimere al meglio”: in un'intervista a gianlucadimarzio.com, esordisce così l'attaccante del Frosinone Antonio Raimondo.
Che in Ciociaria è però arrivato in prestito dal Bologna, squadra dove si è formato anche con la gestione del compianto Sinisa Mihajlovic, definito un uomo 'fantastico e vero'. Il giocatore racconta che quando si allenava con la prima squadra rossoblù lo trattava come un giocatore esperto, tanto poi da avergli dato fiducia per l'esordio in Serie A: "Avrà sempre un posto nel mio cuore, penso che il primo allenatore a credere veramente in me sia stato lui”, chiosa il classe 2004. Che ricorda poi anche la bella emozione per lo stage con l'Italia sotto la guida dell'ex Ct Roberto Mancini.
La nota conclusiva va poi alla stagione del Frosinone. La classifica sorride, dopo sette giornate parla di terzo posto, ma Raimondo tiene i piedi per terra e non si sbilancia: "Sognare non costa nulla”.
Altre notizie
Ultime dai canali







Primo piano