L'ennesimo infortunio di Sarr preoccupa lo Spezia: possibile intervento sul mercato
Nonostante sia arrivato allo Spezia nell’estate del 2024 per fare il titolare l’esperienza in Liguria ha riservato a Mouhamadou Sarr più dolori che gioie con l’infortunio subito questo pomeriggio che potrebbe rappresentare l’ennesima tegola di un anno e mezzo davvero sfortunato sul piano dei problemi fisici.
Lo scorso anno infatti dopo le prime quattro gare di campionato, e una di Coppa Italia, il portiere – che aveva messo alle spalle la rottura del crociato quando giocava alla Cremonese – aveva riportato la frattura del braccio che gli aveva fatto saltare tutta la prima parte della stagione con la ricaduta a gennaio, dopo quattro panchine consecutive, che lo aveva tolto dai giochi per tutto il resto dell’annata. Anche all’inizio di questa stagione Sarr aveva sofferto per un altro problema fisico, di minore entità, tornando in campo solo a fine settembre – oltre un anno dopo l’ultima gara giocata – venendo poi rispedito in panchina a causa di alcuni gravi errori, contro Padova e Monza, in favore del giovane Diego Mascardi.
Ora il nuovo grave infortunio, frattura con lussazione della caviglia destra che lo costringerà a un'operazione, che allungherà un calvario che sembra avere solo delle pause, ma non una fine definitiva. Per un infortunio del genere del resto il recupero è fissato dai tre ai sei mesi che vorrebbe dire stagione nuovamente compromessa.
Un infortunio che, a seconda della gravità, potrebbe far cambiare anche i piani sul mercato di gennaio con il tecnico Roberto Donadoni che al momento può contare sul giovane Mascardi e il più esperto Leonardo Loria. L’arrivo del patron Thomas Roberts, previsto in questi giorni, potrebbe cadere proverbialmente a fagiolo visto che sono già previsti alcuni summit con la dirigenza per parlare anche di mercato.
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