L'ultima idea per il futuro dei pali dell'Inter è una 'vecchia' idea di Ausilio
Un'occasione, un'opportunità. Ancora non sono iniziate trattative ufficiali, e non è certo che inizieranno, che prenderanno il via. Però Giuseppe Marotta e Piero Ausilio osservano con grande attenzione le evoluzioni del futuro di Guglielmo Vicario e non è certo la prima volta che il dossier su presente e futuro dell'estremo difensore finisce sulla scrivania di Viale della Liberazione. Il portiere del Tottenham nelle ultime giornate, in particolare in occasione dell'ultima giornata, è stato (ingiustamente) fischiato dai sostenitori della formazione del Tottenham. E Thomas Frank potrebbe magari chiedere anche un cambio di rotta tra i pali in futuro.
Accadrà? Il ventinovenne friulano pensa solo a Londra e alla maglia degli Spurs. Peraltro al netto delle ultime sortite, è una delle grandi certezze tra i pali dell'intera Premier League e vederlo criticato da parte dello stadio e da alcuni media desta sicuramente stupore e scalpore alle nostre latitudini. Perché Vicario è una certezza, tecnica e a livello di spogliatoio. Lo sa bene il ds Fabio Paratici che chiaramente vorrebbe tenerselo stretto a Londra ma lo sa altrettanto Ausilio che guarda al futuro dei pali dell'Inter.
Già, perché Yann Sommer sembra agli ultimi giri di valzer in nerazzurro e il secondo, Josep Martinez, al momento (e in futuro?) pare destinato a restare anche tale. Nelle idee nerazzurre, infatti, c'è la volontà di cercare un titolare per il ciclo che verrà e l'idea Vicario inizia a balenare dalle parti di Milano. Chissà che non diventi concreta.











