Pontedera, Bargagna: "C'è molta amarezza, ci lecchiamo le ferite"

Il Pontedera inizia il 2022 come peggio non avrebbe potuto, i toscani vengono battuti al "Mannucci" per 5-0 da una brillante Ancona Matelica. l'unico a presentarsi in sala stampa è il direttore organizzativo del club Andrea Bargagna, la squadra con lo staff è rimasta chiusa negli spogliatoi per parlare di quanto avvenuto oggi. Il dirigente commenta così la brutta giornata della truppa di Ivan Maraia:

“Siamo amareggiati per il risultato  però l’importante era dare un segnale come movimento calcistico per la ripresa del campionato. Per noi è stato un periodo difficile, abbiamo anche noi avuto i nostri positivi (la società non ha mai rivelati né i nomi, né i ruoli all’interno del gruppo-squadra, ndr) con alcuni giocatori che sono rientrati in gruppo, mentre altri sono in fase ancora di return to play, secondo il protocollo che serve per rientrare all’attività. Ci lecchiamo le ferite, ma oggi era importante ripartire. Indubbiamente – ha proseguito il direttore organizzativo del Pontedera - il fatto di aver rinviato due turni ci costringe ora ad affrontare molte partite nel mese di febbraio, e con una rosa come la nostra non è facile. Io credo che la società metterà a disposizione del direttore Giovannini, qualora lui lo ritenga opportuno, le soluzioni che lui stesso vorrà perseguire. D’altronde se questa squadra ha fatto 24 punti nel girone di andata vuol dire che ha una rosa che gli potrà permettere di ottenere la salvezza. Ma di questo dovete parlare con il direttore generale”