Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / serie c / Girone B
Imolese, Antonioli: "Destino nelle nostre mani, sembrava un'utopia"
sabato 25 marzo 2023, 13:45Girone B
di Redazione TC
per Tuttoc.com

Imolese, Antonioli: "Destino nelle nostre mani, sembrava un'utopia"

Le parole del tecnico dell'Imolese, Mauro Antonioli, alla vigilia della sfida di domani sul campo del Pontedera: "Le condizioni della squadra sono buone, il morale è alto. Veniamo da un tour de force di tre partite, questa settimana abbiamo cercato di gestire le forze perché abbiamo visto i ragazzi stanchi ma hanno recuperato bene. Siamo pronti a giocarci questo rush finale, sapendo di non poter mollare di un millimetro. Dobbiamo andare avanti con questa mentalità".

A chi dovrà rinunciare?
"Purtroppo Mamona non sarà ancora della partita e poi abbiamo Serpe squalificato. Torna Bani mentre Zanini è già rientrato nell'ultima partita. Abbiamo qualche alternativa in più e dovrò cercare la soluzione giusta, è qualcosa che mi rende felice perché mi dà la possibilità di scegliere avendo più armi a disposizione".

Salvezza diretta possibile?
"Era la nostra speranza quella di arrivare alla fine cercando di giocarci la salvezza diretta, sembrava un'utopia appena arrivati invece con una serie di prestazioni e risultati importanti ci siamo riusciti e penso che sia qualcosa di incredibile. Se veramente si dovesse verificare sarebbe un'impresa da parte di tutti perché non ci credeva più nessuno. Essere arrivati a giocarcela è già tanto ma dobbiamo essere bravi a guadagnare ulteriore terreno alle squadre che abbiamo davanti. Il destino è nelle nostre mani".

C'è voglia di rivalsa dopo l'andata?
"Sì, quella gara mi ha lasciato molto amaro in bocca, in primis perché è coincisa col mio esonero e poi perché fu una partita ben giocata soprattutto nel secondo tempo in cui meritavamo il pareggio ma il loro portiere fu il migliore in campo. Fu una buona Imolese che però in quel momento non riusciva a portare a casa punti per tamponare l'emorragia di risultati. Adesso non è giusto parlare di quello che poteva essere e non è stato, stiamo facendo un percorso importante e dobbiamo concentrarci su quello per cercare di giocarci qualcosa che sembrava insperato fino a poco tempo fa".

Che tipo di gara si attende?
"Mi aspetto una gara difficilissima perché il Pontedera ha già superato il momento di crisi e in questo momento sta andando fortissimo. Dovremo attingere a tutte le nostre forze per portare a casa un risultato positivo contro una squadra che sta facendo un grandissimo campionato e non ha pressioni potendo giocare con la testa libera. Nello stesso tempo però ho grande fiducia nella mia squadra, penso che possiamo andare a giocarcela come all'andata con delle armi in più. La affronteremo con l'autostima che ci deve essere dopo tre vittorie consecutive".

Come si ferma il Pontedera?
"Non è facile, bisogna fermarlo cercando di chiudere le loro fonti di gioco. Se gli lasci la possibilità di giocare diventa dura perché hanno attaccanti di movimento che svariano molto e giocano a memoria. Dovremo essere bravi a non farli giocare e allo stesso tempo provare a usare le nostre armi".