Pescara-Lucchese finisce in rissa. Gli abruzzesi: "Ci scusiamo: accetteremo esito Giudice Sportivo"

La tensione non è stata palpabile solo sugli spalti, ma anche in campo: il Pescara, fischiatissimo dai presenti, non è andato oltre il pari contro la Lucchese, ma il peggio è accaduto nell'immediato post gara: pria il centrocampista del Delfino Giuseppe Rizzo è stato espulso - a match già concluso - per un gesto violento ai danni di Marco Bellich, poi, un giocatore ospite, ha colpito a palla lontana il pescarese Franco Ferrari. Rissa in campo.

Un far west condannato in immediato dal presidente degli abruzzesi Daniele Sebastiani ("è incommentabile. Il nervosismo porta a queste cose. Ferrari ha preso una ginocchiata, con il nervosismo che c'è qualcuno ha esagerato, non sono cose da fare e sono cose che condanno", le sue parole riprese da tuttopescaracalcio.com), e nuovamente dal club questa mattina, che sui social ha rivolto le proprie scuse per l'accaduto: "Un momento di nervosismo o una provocazione non può giustificare l'accaduto nel finale di gara di ieri. Quest'immagine non ci appartiene e chiediamo scusa al mondo sportivo per l'accaduto accettando con serenità la decisione del Giudice Sportivo", il post.

Un momento di nervosismo o una provocazione non può giustificare l'accaduto nel finale di gara di ieri. Quest'immagine non ci appartiene e chiediamo scusa al mondo sportivo per l'accaduto accettando con serenità la decisione del Giudice Sportivo. pic.twitter.com/3TnpW03iaU

— Pescara Calcio (@PescaraCalcio) November 29, 2021