Rimini, D'Alesio: "Mai capitato di essere così passivi, non c'è nessuna giustificazione"
Il tecnico del Rimini Filippo D'Alesio ha commentato così - come riportato da newsrimini.it - la sconfitta per 2-1 contro il Carpi: "Penso siano stati i primi dieci minuti più brutti che abbiamo mai fatto. Abbiamo perso tutti i duelli, arrivavano sempre prima loro. Sono entrati con altra voglia e intensità, purtroppo ci è costato caro prendere il gol ma avevamo già avuto delle avvisaglie. Nessuna giustificazione, non ci era mai capitato di essere così passivi.
Dal punto di vista della voglia di fare duelli era una base da cui partire per noi. Oggi dalla panchina mi sembrava tutto un po' strano, ci può stare non essere sempre perfetti, poi in dieci abbiamo cercato di recuperarlo ma abbiamo sbagliato una transizione dove ci hanno fatto il 2-0. Hanno scelto poi di non pressarci più, abbiamo trovato il gol che ci ha dato coraggio e nelle occasioni che abbiamo avuto la palla non entrata. Quei primi minuti devono rimanere nei nostri occhi, ci sono costati cari.
Mettiamo la coda tra le gambe, dobbiamo lavorare e reagire non c'è nessun alibi né societario né di contesto che tenga, colpa nostra in primis e quindi spero che questa partita ci serva da lezione. Io conosco la squadra, so cosa danno, l'attaccamento che hanno, la voglia che hanno per cui sono rimasto un po' stupito nei primi minuti, non eravamo noi. Non penso sia stata una negligenza da poca abnegazione e superficialità, loro andavano più forte erano più dentro la partita subito. Noi non abbiamo capito alle prime avvisaglie che dovevamo cambiare il chip, ci sono serviti due gol per capirlo. Non ho dubbi su quello che è il valore dei ragazzi. Purtroppo abbiamo regalato un primo tempo, almeno i primi venti minuti, dal punto di vista mentale".
Altre notizie
Ultime dai canali
Primo piano








