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"Non c'era niente. Siamo rinati grazie all'appartenenza": Laneri racconta il Catania

ESCLUSIVA TMW - "Non c'era niente. Siamo rinati grazie all'appartenenza": Laneri racconta il CataniaTUTTO mercato WEB
© foto di luca.bargellini
giovedì 30 marzo 2023, 15:04Serie D
di Luca Bargellini

"Quando siamo arrivati a Catania, assieme a Grella e Carra, non c'era niente. Non una sede o un campo per allenarsi. La squadra non esisteva. Più che i dirigenti siamo stati gli architetti che hanno ricostruito il calcio in questa città". Sono queste le parole con cui Antonello Laneri, ds dell'Elefantino, ha raccontato la rinascita della società rossazzurra in esclusiva per TuttoMercatoWeb.com a pochi giorni dalla matematica promozione in Serie C. "Siamo partiti davvero dal nulla e Pelligra, nonostante viva e lavori dall'altra parte del Mondo, non ci ha mai fatto mancare davvero nulla".

Basi non certamente agevoli per costruire il capolavoro che avete portato a termine
"No, ma personalmente non ho mai avuto un solo momento nel corso di tutta la stagione in cui ho pensato che non avremmo centrato l'obiettivo".

Il motivo?
"L'aver scelto uomini con una mentalità di un certo tipo. I giocatori che fanno parte di questo gruppo sono tutti di categoria superiore perché abbiamo pensato che per sostenere il peso e la responsabilità di giocare di fronte a 20mila persone. In più abbiamo puntato sul senso d'appartenenza: qui abbiamo ragazzi di Catania che hanno scelto la maglia e la città rispetto al denaro e questo ha permesso ad un gruppo totalmente nuovo di correre fin da subito nella giusta direzione".

Probabilmente anche per questo motivo che tanti dei tesserati attuali chiedono a gran voce di poter rimanere anche il prossimo anno
"Esatto. Ancora però è presto per avere idee chiare. Per diversi motivi. Il primo è che ci mancano ancora sei gare di campionato più la poule scudetto e abbiamo intenzione di sfruttare queste partite per valutare ogni singolo elemento della rosa. Soprattutto chi ha giocato meno in stagione. L'altro motivo è che non abbiamo ancora iniziato a pianificare il prossimo campionato: il 30 tornerà in città il presidente Pelligra e inizieremo a parlarne".

In compenso alcuni vostri tesserati hanno già attirato l'attenzione di molte altre società. Vedi il 2003 Castellini.
"Vero. Lui piace a tanti club, ma la nostra intenzione è confermarlo. La scorsa estate, dopo che il Brescia lo ha svincolato, abbiamo subito trovato l'accordo per un contratto di lunga durata e vogliamo che sia parte integrante del nostro progetto".

Nessuna decisione neanche per quanto riguarda il tecnico Ferraro?
"Il mister ha fatto un lavoro eccelso. Ci troveremo e parleremo per capire quali sono le sue idee. Le sensazioni, però, sono positive".

Chiudiamo con una risposta da dare al suo presidente, Rosario Pelligra che qualche giorno fa si è detto pronto ad investire 100 milioni di euro per riportare subito il Catania in Serie A. Pronto a gestire un budget del genere nel caso dovesse arrivare?
"Non sono mica abituato a cifre simili... (ride, ndr). Ho sempre lavorato con altre cifre a disposizione e, in più, credo che la crescita migliore sia quella graduale perché i giocatori devono avere sempre la giusta fame e ambizione di arrivare".

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