La moviola di Calvarese per Roma-Torino: "Contatto minimo Anjorin-Koné"

L'ex arbitro Gianpaolo Calvarese ha commentato la prestazione del direttore di gara di Roma-Torino, Giovanni Ayroldi, dalle colonne del quotidiano Tuttosport oggi in edicola. La Roma è caduta per la prima volta in questa stagione, ma non certo a causa di errori arbitrali, pure se qualcosa da segnalare c'è. Anche in una "partita semplice", secondo Calvarese, Ayroldi ha mantenuto il suo trend in quanto a numero di cartellini gialli per partita: dopo i 6 di media della scorsa stagione, "estrae 5 cartellini gialli in un match tutto sommato corretto" e fra l'altro dopo l’esordio con espulsione in Sassuolo-Napoli. Nessuna particolare criticità in area di rigore per Calvarese nella sfida dell'Olimpico. Fra i cartellini gialli, "giusta quella per Ismajli, un po' esagerata quella ad Asllani". Corretta invece l’ammonizione per Wesley, "che interrompe un contropiede granata poco prima del gol decisivo da parte di Simeone". Corrette poi anche le due ammonizioni comminate nel finale ad Angelino e Aboukhlal. Niente da fare infine per la possibile concessione di un calcio di rigore alla Roma di Gasperini intorno al al novantesimo, sul punteggio di 0-1 per i ragazzi di Baroni: "Contatto minimo nell’area granata tra Anjorin e Konè, con il primo che sfiora il secondo saltando: troppo poco per concedere un rigore", spiega Calvarese.