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TMW - Gravina: "Ripartenza? Bilancio positivo, ma spero di aprire presto gli stadi ai tifosi"
Terminato il Consiglio Federale, il presidente Gabriele Gravina ha fatto il punto sulle decisioni prese in merito al calcio femminile e sullo status attuale generale del calcio italiano: "E' stato un Consiglio Federale tutto al femminile, come avevo preannunciato. Volevamo infatti dare grande risalto al calcio femminile. Lo scudetto assegnato alla Juventus è meritatissimo, con 9 punti di vantaggio a sei giornate dal termine della stagione, mi sembrava davvero giusto e corretto, oltre che meritato da parte delle ragazze. E' stata anche fissata la data della ripartenza del campionato femminile, che sarà il primo a ripartire: il 22 di agosto. La Serie B riparte col nuovo format a 14 squadre, la Serie A rimane a 12. C'è l'impegno di tutti a lavorare su un progetto complessivo per arrivare nelle migliori condizioni possibili al professionismo previsto per la stagione 2022/2023".
Un bilancio sul calcio italiano - "Il bilancio è positivo - prosegue Gravina - mi sembra stia crescendo il calcio, ieri ci sono stati tantissimi gol. Man mano che si riprenderà il ritmo, il calcio migliorerà anche tecnicamente. Manca ancora a mio avviso quel tassello fondamentale che sono i tifosi negli stadi. Spero che questa epidemia ci consenta in tempi rapidi di poter aprire gli stadi e vivere al meglio lo spettacolo. Dipende dagli scienziati, noi siamo pronti, ma non abbiamo nessun riferimento di tempistiche in questo senso".
Non è stato ratificato il Piano B con playoff e playout - "Oggi non abbiamo votato perché eravamo d'accordo così - ha concluso Gravina commentando uno dei temi che erano all'ordine del giorno - ormai il campionato è partito. Siamo alla fine di giugno, non mi sembra ci siano presupposti che creino preoccupazioni, i controlli sono particolarmente attenti da parte delle società. Siamo tranquilli, sicuri e ottimisti che il campionato arriverà alla fine. Evitiamo delle tensioni che in questo momento non fanno bene".
Un bilancio sul calcio italiano - "Il bilancio è positivo - prosegue Gravina - mi sembra stia crescendo il calcio, ieri ci sono stati tantissimi gol. Man mano che si riprenderà il ritmo, il calcio migliorerà anche tecnicamente. Manca ancora a mio avviso quel tassello fondamentale che sono i tifosi negli stadi. Spero che questa epidemia ci consenta in tempi rapidi di poter aprire gli stadi e vivere al meglio lo spettacolo. Dipende dagli scienziati, noi siamo pronti, ma non abbiamo nessun riferimento di tempistiche in questo senso".
Non è stato ratificato il Piano B con playoff e playout - "Oggi non abbiamo votato perché eravamo d'accordo così - ha concluso Gravina commentando uno dei temi che erano all'ordine del giorno - ormai il campionato è partito. Siamo alla fine di giugno, non mi sembra ci siano presupposti che creino preoccupazioni, i controlli sono particolarmente attenti da parte delle società. Siamo tranquilli, sicuri e ottimisti che il campionato arriverà alla fine. Evitiamo delle tensioni che in questo momento non fanno bene".
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