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Brianti: "Il progetto Parma sta portando risultati, con l'Udinese sarà una bella partita"
venerdì 13 settembre 2024, 19:08Esclusive
di Davide Marchiol
per Tuttoudinese.it

Brianti: "Il progetto Parma sta portando risultati, con l'Udinese sarà una bella partita"

Il giornalista di gianlucadimarzio.com Simone Brianti è intervenuto durante la nostra trasmissione Warm Up per parlare della partita tra Udinese e Parma in programma al Tardini. Queste le sue parole.

A Udine c’è entusiasmo dopo questo avvio inatteso, che aria si respira a Parma dopo i punti fatti?

“Entusiasmo ce n’è anche qui, dopo la promozione c’è una scia lunga d’entusiasmo che ci sta coinvolgendo. L’inizio è stato promettente considerando il calendario, il Parma ha giocato contro tre big facendo vedere grandi cose mettendo in mostra il suo gioco. Anche l’Udinese sta giocando bene e mi aspetto una bella partita al Tardini”.

Tra le squadre che rischiano la retrocessione in pochi mettono il Parma, nonostante sia una neopromossa:

“E’ quella che è partita anche meglio ed è importante, quando ho visto il calendario ho visto tre gare complicate all’inizio e la speranza era di approcciare le gare come poi è stato fatto. Solo così poi potrai scendere in campo nel modo giusto contro le avversarie dirette, partite paradossalmente più complicate rispetto alle sfide con le grandi. La squadra è giovane, qualcuno aveva già giocato in A l’anno della retrocessione, però l’atteggiamento è stato giusto in queste prime tre gare, da squadra che può anche lottare per posizioni più alte. Poi ovviamente il Parma non lotterà per l’Europa, ma si è visto l’atteggiamento chiesto da Pecchia, che vuole una squadra che combatta sia dal punto di vista fisico che qualitativo. In queste tre gare il Parma ha sempre cominciato forte, poi c’è un calo nella ripresa che è il punto debole, contro Fiorentina e Napoli i gol arrivano nella ripresa”.

Mantenere Pecchia in panchina un passaggio importante per partire bene:

“Pecchia ha sempre avuto questo mantra, ha sempre ragionato coinvolgendo tutti, anche i tifosi. Questo ce lo siamo portati anche in A. In queste prime tre giornate ha sorpreso un po’ nelle scelte di formazione, in B cambiava tanto, ora ha usato la stessa formazione nelle prime due giornate, cambiando Estevez contro il Napoli. Tanti infortunati? Questa è una cosa nuova, l’anno scorso ci sono stati acciacchi, ma di solito nulla di grave. Hernani comunque è recuperato, non so se potrà giocare dal primo minuto, perché forse è anche giusto confermare chi sta facendo bene ora. Poi ci sono anche i rientri dalle nazionali, Osorio ha fatto solo allenamento in palestra oggi. La probabile ad oggi vede Chichizola in porta, in difesa qualche dubbio ma probabilmente ci saranno Del Prato a destra, Coulibaly a sinistra, con Circati e Balogh centrali. A centrocampo può esordire Keita vista l’assenza di Estevez e un Hernani non al meglio. Bernabè confermato con Sohm sulla trequarti. Davanti Man e Bonny sono gli inamovibili, a sinistra se la giocano Mihaila e Cancellieri, il primo ha viaggiato con le nazionali e potrebbe partire dalla panchina”.

Bernabè sta stupendo tutti anche in Serie A:

“Bernabè è forte e dal vivo è qualcosa di clamoroso, gli abbiamo visto fare cose da giocatore d’alta classe. E’ la prima volta che fa la Serie A e deve ambientarsi, qui a Parma però abbiamo sempre pensato che Bernabè, Man e Bonny potessero fare anche meglio in A perché in B hai più squadre che tendono a chiudersi”.

Dopo aver preso il club in una situazione complicata ora Krause sta raccogliendo i frutti:

“Krause è arrivato in una situazione particolare a Parma, la sua idea non è stata capita subito da tanti. Quando è arrivato ha preso Man, Mihaila, Sohm, giovani che dovevano ambientarsi, ma è arrivato in Italia con un’idea precisa e un progetto che ora sta fruttando. Sohm lo ha preso quattro anni fa, Man è arrivato che aveva 22 anni, in quattro anni, anche con un allenatore con un’intelligenza calcistica importante, ha creato questo gruppo e il grosso del mercato del Parma è stato fatto quattro anni fa facendo step di crescita costanti con innesti mirati in questa sessione come Valeri, che Pecchia conosceva già. Hanno preso due esterni funzionali e che già avevano fatto la Serie A, Suzuki è giovane ma ha già fatto esperienza. L’idea del Parma è sempre stata questa, progetto basato sui giovani e anche Pecchia lo ha sposato”.

Pronostico?

“Dico X, non mi sbilancio, magari un 2-2 (ride ndr)”.