TUTTO mercato WEB
Damascelli e il potere degli agenti: "Mondo che sfiora la giungla. E i dirigenti sono complici"
C'erano una volta i presidenti, o i direttori sportivi. Chi seguiva le trattative di mercato doveva necessariamente riferirsi a loro e a pochi altri. Oggi, sottolinea Tony Damascelli dalle colonne di Tuttosport, la musica è completamente cambiata: "Da Dybala a Vlahovic, da Insigne a Kessie, da Pogba a Cristiano Ronaldo, qualunque trattativa di mercato non può ma deve passare attraverso la voce determinante del procuratore". Un mondo "che sfiora la giunga", e che ha negli stessi dirigenti di club degli alleati: "Non si sono arresi alla nuova realtà ma ne fanno parte, in alcune situazioni, godendone i benefici". Il calcio - chiosa il giornalista - continua a dare il cattivo esempio, e i tifosi "incominciano a reagire a una giostra che accontenta tutti e che, alla fine, fa pagare a loro il conto".
Altre notizie
Ultime dai canali
parmaPaci sulla lotta promozione: "Dopo il Parma, il Como ha qualcosa in più rispetto le altre. Poi Venezia e Cremonese"
milanMN - Il Milan e le rimonte, Tassotti: "Col Man United fu meno impresa di quanto l'hanno fatta passare"
interSindaco Rozzano: "Stadio, il 30 giugno la decisione. Proroga dell'Inter sui terreni? Fa piacere"
juventusMercato Juve, Moretto: ''Gudmundsson? Ecco quale è l'obiettivo del club''
Cosenza: domani la rifinitura
salernitana500 volte Antonio Candreva: il fantasista da record che Salerno spera di godersi ancora un po'
fiorentinaTIRIBOCCHI, Europa? Viola e Napoli non stanno correndo
lazioSiani: "Luis Alberto ha trattato la Lazio come un albergo. Il suo valore..."
Primo piano