…con Dario Canovi

“Vlahovic alla Juve? Non me l’aspettavo, ero sicuro che l’operazione slittasse a giugno. La Juve ha fatto un grande acquisto, ma la Fiorentina ha fatto brutta figura: ancora una volta hanno lucrato su un’eredità ricevuta. Era meglio se compravano Corvino”. Così a Tuttomercatoweb l’operatore di mercato Dario Canovi.

La mossa della Fiorentina è stata assai impopolare.
“Beh, non più tardi di venti giorni fa ha massacrato la Juventus. E poi ha venduto un calciatore proprio ai bianconeri. Da parte della Fiorentina non è un affare da un punto di vista economico: con Vlahovic avrebbero potuto puntare all’Europa”.

Cabral e Piatek la convincono?
“Non sono all’altezza di Vlahovic. Sono due calciatori nella media. Le possibilità di qualificarsi in Europa diminuiscono vertiginosamente”.

La scoperta di Vlahovic porta un nome preciso: Pantaleo Corvino.
“Tutto ciò che è stato fatto di buono viene da Corvino. Incluso Milenkovic. I grandi affari la Fiorentina li ha fatti vendendo i calciatori presi da Corvino. La società viola però con questa cessione perde tanto anche a livello di immagine. Avrebbero dovuto rinnovare il contratto un po’ di tempo fa. E sicuramente un calciatore come Vlahovic non lo vendi a gennaio”.

L’Inter ha preso Gosens.
“Un grande affare. Gosens è il miglior esterno sinistro che gioca in Italia. L’Inter si prepara ad una giusta sostituzione di Perisic”.

Dal Milan ci si aspettava qualcosa di più.
“Probabilmente si. Ma il Milan si è reso conto che in questo momento è difficile riuscire a vincere il campionato, pensa più a qualificarsi per la Champions. A gennaio però o fai i colpi come la Juve oppure fai fatica a migliorare la squadra”.