
Dea, missione Champions: Kossounou e Bellanova verso il rientro con lo Slavia
Dopo il pari con la Lazio, l’Atalanta si proietta sulla Champions League. Mercoledì sera, alla New Balance Arena, la Dea ospiterà lo Slavia Praga nella terza giornata del girone, e Juric può sorridere: l’emergenza è quasi finita. Anche ieri Kossounou e Bellanova si sono allenati a Zingonia, continuando il percorso di recupero dai rispettivi guai muscolari (bicipite femorale per l’ivoriano, adduttore per l’italiano). Entrambi puntano ad essere convocati per la sfida europea e, se non dal primo minuto, almeno a disposizione in panchina.
INFERMERIA QUASI VUOTA – Restano fermi ai box soltanto i due lungodegenti alle prese con la rottura del crociato: Kolasinac, il cui ritorno è comunque vicino, e Bakker, che invece tornerà solo nel 2025. Nessun nuovo problema fisico dopo la gara con la Lazio, segnale che conferma come l’allarme in casa nerazzurra si stia lentamente spegnendo.
SCAMACCA IN GESTIONE – Da valutare la condizione di Scamacca, rientrato tra i convocati ma ancora non impiegato da Juric. Il centravanti proseguirà il lavoro personalizzato per ritrovare la miglior forma: il suo pieno recupero è previsto entro fine mese.
In ottica Slavia, Juric potrebbe apportare qualche modifica all’undici iniziale. De Roon e Zalewski scalpitano per tornare titolari dopo il turno di riposo, mentre non si escludono rotazioni anche in attacco e sugli esterni, in vista del fitto calendario tra campionato e coppa. La ripresa degli allenamenti è fissata per stamattina a Zingonia, con l’obiettivo di preparare al meglio una sfida chiave per il cammino europeo della Dea.




