Lookman, il mercato ribolle: tra Tottenham, Napoli e Galatasaray cresce il rumore, ma l’Atalanta non apre
Siamo ancora ben lontani dall’apertura del mercato di gennaio, ma il nome che più di tutti continua a circolare con insistenza è sempre lo stesso: Ademola Lookman. Il numero 11 dell’Atalanta resta al centro di rumors, indiscrezioni e scenari più o meno realistici. Eppure, dietro il brusio, il punto fermo è che al momento non c’è niente di concreto sul tavolo di Zingonia.
RUMORS – Da giorni torna a riecheggiare l’ipotesi Galatasaray. Non è una novità: i turchi avevano già tentato l’assalto in estate, senza trovare spiragli né dal giocatore né dalla società. Il tam tam, però, è ripartito. Sfumature, segnali, qualche sussurro, ma nulla che assomigli a una trattativa reale.
TOTTENHAM – In Inghilterra, intanto, rimbalza un altro scenario: un ritorno di fiamma del Tottenham, che già negli anni scorsi aveva sondato il terreno per Lookman. Gli Spurs cercano un profilo duttile, verticale, capace di attaccare lo spazio – caratteristiche che il nigeriano racchiude in pieno. Per ora, solo osservazioni e suggestioni, non un movimento ufficiale.
NAPOLI – Sullo sfondo anche il Napoli, che da mesi è alla ricerca di un’alternativa credibile all'ormai già vecchia cessione di Kvaratskhelia. Le difficoltà di Lang, l’adattamento incompleto di Neres e l’idea di un restyling offensivo hanno rimesso Lookman nel ventaglio delle possibilità. Ma da Fontanafredda filtra che la società non ha intenzione di mettere sul tavolo cifre importanti a gennaio: pista fredda.
LA POSIZIONE DELLA DEA – In tutto questo, l’Atalanta osserva e non si scompone. Lookman è un asset tecnico ed economico di primissimo livello e, con un nuovo ciclo appena inaugurato da Palladino, appare improbabile che la Dea voglia privarsene a stagione in corso. Per muovere qualcosa, dovrebbero cambiare molti equilibri.
Tottenham, Napoli, Galatasaray: per ora solo rumore di fondo. Lookman resta all’Atalanta, e gennaio è ancora lontano. Ma la sensazione è che i riflettori sul nigeriano resteranno accesi fino all’ultimo giorno del mercato.
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