
Atalanta, occhi puntati sul Belgio: è Arokodare il prescelto?
L'Atalanta prosegue la sua caccia al centravanti ideale per Juric, e le ultime tracce portano dritte in Belgio. Nel mirino nerazzurro è finito Tolu Arokodare, punta classe 2000 del Genk, che con il suo fisico imponente e la capacità di dominare il gioco aereo potrebbe rivelarsi il tassello perfetto dopo l'addio di Mateo Retegui.
POCHI MINUTI IN CAMPO: INDIZIO DI MERCATO? - La partita odierna fra Genk e Anversa, terminata 1-1, ha offerto un indizio significativo sul futuro dell’attaccante nigeriano. Arokodare ha giocato appena 18 minuti, entrando solo nella fase conclusiva del match. Potrebbe trattarsi di normale turnover estivo, ma è impossibile non pensare che dietro questa scelta tecnica possa esserci un messaggio preciso sulle intenzioni del club belga.
SCAMACCA TORNA E SEGNA - Nel frattempo, a Bergamo, si comincia a vedere l'effetto positivo di Gianluca Scamacca. L’ex Sassuolo ha ritrovato il campo e soprattutto la rete nell’amichevole vinta ieri contro il Lipsia per 2-1. Una buona notizia per Juric, che vede nel possibile arrivo di Arokodare un partner offensivo ideale per l'attaccante italiano, formando così una coppia d’attacco dalle caratteristiche complementari e potenzialmente esplosive.
L’ATALANTA SEGUE LA PISTA BELGA - Non è un caso che il club bergamasco stia tenendo d'occhio proprio la Jupiler League, uno dei pochi campionati già attivi e con giocatori che hanno attirato l’interesse di molte società europee. Arokodare rappresenta un'opportunità concreta, ma l’Atalanta dovrà valutare attentamente la situazione prima di affondare il colpo definitivo.
DECISIVE LE PROSSIME MOSSE - Saranno i prossimi giorni a chiarire se l’interesse per Arokodare si trasformerà in una trattativa concreta. Il giocatore, in ogni caso, risponde esattamente al profilo ricercato dalla società nerazzurra, abituata da sempre a pescare talenti in grado di sorprendere, specialmente da campionati come quello belga.
Juric resta dunque in attesa, consapevole che l’innesto giusto potrebbe definitivamente cambiare il volto del suo reparto offensivo. E in casa Atalanta, oggi più che mai, il mercato entra nel vivo.






