Barcellona-Real Sociedad 4-2, le pagelle: Piqué giganteggia, Braithwaite MVP a sorpresa

Barcellona-Real Sociedad 4-2

Marcatori: 19' Piqué (B), 45'+2', 59', Braithwaite (B), 82' Lobete (R), 85' Oyarzabal (R), 90'+1' Sergi Roberto (B).

BARCELLONA

Neto 6 - Padroneggia con sicurezza il pallone tra i piedi e risponde presente quando chiamato in causa. Non ha colpe sui gol subiti.

Dest 6.5 - Si rende protagonista di qualche fiammata sulla fascia destra, soprattutto con il trascorrere dei minuti: supporta a dovere Griezmann. (Dal 70' Emerson Royal s.v.).

Eric Garcia 6.5 - Lavora bene in sinergia con Piqué: partita priva di sbavature, nella quale si fa trovare sempre al posto giusto nel momento giusto. Un modo promettente per ricominciare la sua avventura al Barça. (Dall'84' Araujo s.v.).

Piqué 7.5 - Gioca da leader difensivo: perfetto nelle marcature preventive, duro a contrasto e decisivo anche in attacco, quando di testa sblocca il risultato prendendo il tempo a tutta la linea avversaria.

Jordi Alba 7 - Garantisce numerosi rifornimenti sulla fascia sinistra, il tutto senza trascurare le proprie mansioni difensive: il solito fattore determinante nei meccanismi del Barça.

de Jong 7 - Disegna delle traiettorie impeccabili a centrocampo: ha una precisione di passaggio impressionante, come dimostra il cioccolatino servito a Braithwaite in occasione del raddoppio catalano. (dal 70' Sergi Roberto 6.5 - Entra in campo giusto il tempo per siglare la rete della sicurezza con un semplice tocco sotto porta).

Busquets 6.5 - Distribuisce tanti palloni con la solita velocità di pensiero, interpretando al meglio i momenti della gara: è l'ago della bilancia in mediana, e non lo scopriamo certamente oggi. (Dall'84' Nico s.v.).

Pedri 6.5 - Ad una tecnica sopraffina abbina un'ottima capacità di inserimento negli spazi e una visione di gioco che ha pochi eguali. Il futuro è tutto dalla sua parte. Impegna anche Remiro nella ripresa.

Griezmann 6 - Tra gli attaccanti blaugrana è quello che si mette meno in luce. O meglio, si mette in luce ma soprattutto per i suoi ripieghi difensivi, che restano comunque un'indicazione positiva per Koeman. È lecito attendersi qualcosa in più negli ultimi venti metri.

Depay 7 - Delizia subito il Camp Nou con alcune giocate da capogiro e una personalità dirompente. Consegna a Piqué il cross che gli permette di aprire le marcature. Ma nella sua partita c'è molto di più: la chiara volontà di diventare il faro tecnico della squadra e di colmare, per quanto possibile, la voragine lasciata da Leo Messi. (Dal 90' Lenglet s.v.).

Braithwaite 8 - Approccia l'incontro con lo spirito giusto: non ha paura di provare la giocata e dialoga efficacemente con i compagni. Trova anche il gol prima con un colpo di testa da posizione ravvicinata e poi con un semplice tap in sotto porta. Mette a referto anche il passaggio vincente per il gol del definitivo 4-2. Non poteva desiderare inizio di campionato migliore: che sia l'inizio della sua parabola ascendente in blaugrana?

REAL SOCIEDAD

Remiro 6 - Fa il possibile per tenere in vita la squadra nei momenti di difficoltà. Difficile additargli delle responsabilità.

Zaldua 5 - La presenza di Braithwaite lo mette in apprensione, tanto che lo lascia staccare di testa indisturbato in occasione del 2-0 del Barcellona. Troppo spesso in affanno. (Dal 66' Gorosabel 6 - Si posiziona sull'out di destra e fa il compitino).

Aritz Elustondo 6 - Nonostante le palesi difficoltà dell'impegno, non sfigura in fase difensiva e già questo è un aspetto da non trascurare. (Dall'86' Pacheco s.v.).

Le Normand 5 - Un numero da capogiro di Depay ad inizio partita lo manda in totale confusione. Non riacquisisce più le sicurezze di cui avrebbe bisogno per gestire il confronto con attaccanti del calibro del Barcellona.

Aihen Muñoz 6 - Quando possibile, cerca di accompagnare l'azione e in più di una circostanza arriva sul fondo. Da premiare lo spirito con cui cavalca il binario di sinistra.

Portu 6 - Lotta ma viene servito male, spesso con palloni alti difficilmente addomesticabili. Non viene valorizzato dagli schemi di Alguacil. (Dal 66' Lobete 6.5 - Battezza il suo esordio in Liga con un gol al Camp Nou. Semplicemente glaciale).

Zubimendi 5.5 - Pecca di ingenuità nel primo tempo quando spende un fallo inutile che gli costa un cartellino giallo. Poche idee e scarsa lucidità.

Merino 6 - Non demerita nella zona nevralgica del campo: fisicamente regge l'urto dei centrocampisti del Barcellona e ha la personalità per tentare delle interessanti tracce verticali e andare alla conclusione.

Januzaj 5 - Tocca un numero esiguo di palloni e quando prova a mettersi in proprio trova davanti a sé un Jordi Alba impermeabile. Non lascia impronte e Alguacil lo sostituisce all'intervallo. (Dal 46' Barrenetxea 6.5 - Garantisce imprevedibilità alla manovra, specialmente in avvio di ripresa. Confeziona l'assist per il gol di Lobete).

David Silva 5.5 - Si sacrifica, rientra sotto palla per garantire maggior solidità al centrocampo, ma la squadra nel primo tempo ha un atteggiamento troppo remissivo e lui non riesce a fare calcio negli ultimi trenta metri. Serata difficile. (Dal 46' Bautista 6 - Cerca di dare peso al reparto offensivo, ma riceve pochi rifornimenti e la sua prestazione ne risente enormemente).

Oyarzabal 6 - Non detta il gioco come ci aspetterebbe da lui. La sua partita vive di qualche acuto, uno dei quali vale il gol della speranza per gli ospiti: una punizione splendida sopra la barriera su cui Neto non può praticamente nulla.