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L'incredibile foto di Messi che fa il bagno a Yamal. Il fotografo: "Leo era paralizzato"

L'incredibile foto di Messi che fa il bagno a Yamal. Il fotografo: "Leo era paralizzato"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 9 luglio 2024, 17:57Calcio estero
di Daniele Najjar

Fra poche ore si fa sul serio: Spagna o Francia, ne rimarrà soltanto una. Come per un segno del destino, proprio nei giorni precedenti ad un appuntamento così importante, è venuta a galla una storia tanto affascinante quanto incredibile riguardante una delle stelle assolute che ha la Roja fra i suoi ranghi, Lamine Yamal. Si tratta di una foto, che il padre del giocatore del Barcellona ha pubblicato su Instagram, risalente al 2007 e che ritrae suo figlio tenuto in braccio nientemeno che da Leo Messi, intento a fargli il bagnetto.

Il fotografo che fece quello scatto è Joan Monfort, che allora collaborava con il quotidiano iberico Sport (oggi lavora ad AS) è intervenuto in esclusiva a TuttomercatoWeb per raccontare la storia.

Quando hai scoperto che il bambino di quella foto era Yamal?
"L'ho scoperto giovedì sera, esattamente a mezzanotte. Un collega di Sport mi ha scritto per chiedermi se la foto fosse mia e ovviamente era così. Fu allora che mi disse che il bambino era Lamine e che suo padre aveva appena caricato la foto sul suo profilo Instagram. La verità è che in quel momento ho elaborato bene la cosa. Ero stanco e andai a dormire. Il giorno dopo il telefono non ha smesso di squillare fino ad ora. La foto è stata scattata 17 anni fa. Chi mi avrebbe detto che il ragazzino era Lamine? L'Unicef ​aveva dato l'incarico di organizzare una lotteria nel quartiere di Rocafonda, un quartiere povero di Mataró dove vivono i suoi genitori ed in quel caso toccò a loro. Al momento della foto, avrebbe potuto essere qualsiasi altro giocatore (Víctor Valdés, Puyol,...) ma è stato il turno di Messi...".

Come si comportò Messi in quella occasione?
"Messi a quel tempo era un ragazzino di 20 anni. Aveva già esordito con il Barça e aveva fatto delle belle prestazioni, ma era il momento di Ronaldinho e non era ancora il Messi che è adesso. Ricordo che uscì dallo spogliatoio con i capelli bagnati dopo l'allenamento. Abbiamo scattato la foto nello spogliatoio ospiti dell'ormai vecchio Camp Nou. Quando vide il bambino rimase un po' congelato, paralizzato. Messi è già una persona timida di per sé ed in quel periodo lo era ancora di più. Immagino che adesso prenderebbe in braccio un bambino con più sicurezza (visti i suoi tre figli), ma allora per lui era complicato (ride, n.d.r.). Devo dire che si è calato subito nel ruolo. Non deve essere facile trovare un bambino insaponato nella vasca da bagno per un servizio fotografico. Ho preso la bacinella e l'anatroccolo che stavo usando per fare il bagnetto a mia figlia e li ho portati in seduta".

Pensi che Messi lo abbia benedetto come hanno scritto i giornali in giro per l'Europa?
"Con questa foto è come se avessi scavato nella terra e trovato un sarcofago dell'Antico Egitto. Non so se Messi abbia benedetto Lamine, ma so che la congiunzione astrale, se esiste, è a suo favore e che Lamine può essere, come Messi, un giocatore stellare se tutti ci prendiamo cura di lui perché è molto giovane. Da piccolo era molto molto socievole e non è stato difficile strappargli un sorriso con l'aiuto della mamma e dell'anatroccolo di Jana, mia figlia".

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