Italdonne, Giugliano: "Con le nostre qualità in campo potremmo fare un ottimo Europeo"

L'Italia Femminile si sta avvicinando al prossimo Europeo, e dal ritiro di Coverciano, in esclusiva ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com, è l'azzurra Manuele Giugliano a fare il punto della situazione: "Siamo partite molto bene con il raduno in Sardegna, che è stato un team building davvero importante per tutte noi, perché siamo riuscite ad amalgamare ancora di più il gruppo, che è la cosa più bella da vedere da fuori, e ora a Coverciano ci stiamo preparando per partite e disputare questa bellissima competizione che aspettiamo da tanto tempo e non vediamo l'ora di giocare. Chiaro che questi sono giorni belli ma intensi, non ci piacciono molto perché si corre tanto (ride e scherza, ndr) ma stiamo mettendo benzina per questo percorso che ci attende".

Le ultime due edizioni dell''Europeo non sono però andate benissimo. Che sensazioni e obiettivi ci sono in vista di questo?
"Le emozioni e gli stimoli sono diversi da quelli che abbiamo passato, ora c'è un gruppo importante che sa cosa significa indossare questa maglia e fare gruppo. Perché tutte sappiamo quanto conti fare gruppo, quanto questo faccia la differenza, il clima è decisamente diverso: solo insieme potremmo fare tante cose".

La sfida inaugurale sarà con il Belgio, anche in questo caso ricordi non positivi.
"È un piccolo segno! Io sono molto tranquilla, vedo davvero un gruppo bello e importante, e lo vogliamo dimostrare anche da fuori. Mettendo in campo le nostre qualità, credo che non ce ne sarà per nessuna".

Discorso più in generale, sul movimento femminile. Tutte le giovanili si sono qualificate in Europa, è un segnale?
"Sì, è un segnale molto positivo, significa che il lavoro che si sta facendo è ottimo. Se a più livelli stiamo arrivando a risultati importanti vuol dire che qualcosa di buono sotto c'è. Dobbiamo continuare su questa strada, a investire nei club, nelle strutture, negli staff compenti, credo che solo così si possa davvero arrivare a livelli dove sono anche altre importanti nazioni".