Che dietrofront la Serie A: in quattro giorni da Milan-Como a Perth al no. Com'è andata
Dietrofront abbastanza clamoroso quello operato da Lega Serie A: nell'arco di quattro giorni appena si è passati dal sì per Milan-Como a Perth l'8 febbraio 2026 fino al cambio di idea e all'annullamento dell'evento, comunicato nelle ore subito antecedenti alla finale della Supercoppa Italiana 2025 da Riad, dove le massime istituzioni coinvolte si trovano.
La notizia è stata confermata in tempi rapidi dai diretti interessati, da una dichiarazione congiunta firmata al medesimo tempo dalla Lega Serie A e dal Governo dell'Australia Occidentale: "I piani per ospitare a Perth la prima partita ufficiale di un Campionato europeo fuori dai confini nazionali sono stati annullati. Entrambe le parti hanno preso questa decisione a causa dei rischi finanziari che non è stato possibile contenere, delle condizioni di approvazione onerose e delle complicazioni dell'ultimo minuto al di fuori del loro controllo. La proposta era stata approvata da tutte e 20 le Società della Lega Calcio Serie A, dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e dall'Unione delle Associazioni Calcistiche Europee (UEFA). Tuttavia, le onerose condizioni aggiuntive imposte dalla Confederazione Asiatica di Calcio (AFC) per autorizzare il match non potevano essere soddisfatte senza rischi finanziari per il governo della Western Australia e per la Lega Calcio Serie A".
E adesso, quando e dove si giocherà Milan-Como? Posto che il Meazza di San Siro per l'8 febbraio sarà inutilizzabile poiché dovrà ospitare la cerimonia di inaugurazione delle Olimpiadi invernali di Milano e Cortina, la data buona per giocare nell'impianto milanese sarà una tra il 17 e il 24 febbraio, a seconda anche dell'eventuale qualificazione dell'Inter in Champions tramite playoff o meno.
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